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Sarri, frecciata a Conte: “Al Chelsea non ho trovato grande organizzazione tattica”

Il manager dei Blues, alla vigilia della gara contro il Crystal Palace, ha parlato dell’ottimo inizio della sua squadra: “Non mi aspettavo un inizio così. In ogni esperienza che ho fatto prima, nei primi due mesi ero sempre nei guai. Pensavo che sarebbe stato lo stesso qui, invece sono stato fortunato. Il record d’imbattibilità? Non ci penso”.
A cura di Alberto Pucci
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7 vittorie e 3 pareggi nelle prime partite 10 di Premier League, tre vittorie in altrettante gare di Europa League. Il meglio deve però ancora venire per Maurizio Sarri, che ha avuto un impatto straordinario sul Chelsea e sulla sua tifoseria. Alla vigilia della sfida contro il Crystal Palace, che potrebbe prolungare a undici partite senza sconfitte il ruolino di marcia dei "Blues" (cosa mai accaduta nella storia del club londinese), l'ex allentare del Napoli ha preso la parola in conferenza stampa.

"Non mi aspettavo un inizio così – ha esordito Sarri – In ogni esperienza che ho fatto prima, nei primi due mesi ero sempre nei guai. Pensavo che sarebbe stato lo stesso qui, invece sono stato fortunato, perché i giocatori sono riusciti a vincere anche senza un ottimo livello di organizzazione tattica".

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Le richieste di Sarri

Di fronte alla domanda sul record di imbattibilità, Maurizio Sarri ha però preferito mettere l'accento sul match dello Stamford Bridge: "Ai record non ci penso. Penso solo alla partita che ci aspetta e ai 3 punti che dobbiamo prendere. Il record sarebbe solo una conseguenza a tutto questo. Conta solo la partita, i giocatori devono capirlo. In Coppa di Lega ci sono stati troppi errori in difesa, mentre col Burnley non era accaduto. Significa che non riusciamo a essere solidi con continuità e questo può essere pericoloso".

In corsa per essere nominato "Manager of the Month", il cinquantanovenne allenatore italiano è ormai diventato un idolo per la tifoseria dei Blues, che ha dimenticato Antonio Conte e l'ultima deludente stagione della squadra. Nonostante questo, c'è qualcuno che ha storto il naso davanti al poco turnover e ai pochi minuti concessi a Ruben Loftus-Cheek: autore di una tripletta in Europa League contro il Bate Borisov. "Ha bisogno di migliorare di più da un punto di vista tattico – ha spiegato Sarri – Fisicamente ha grandi caratteristiche. È veloce, solido e ha un grande impatto. Tecnicamente è molto bravo. Se vuole giocare come un centrocampista, deve migliorare in fase difensiva, ma il suo potenziale è grande".

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