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Chelsea, Mourinho: “Siamo più forti senza David Luiz”

Il manager portoghese commenta alla sua maniera l’addio al difensore brasiliano, trasferitosi a suon di milioni al Paris Saint Germain.
A cura di Marco Beltrami
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Dopo la scorsa stagione di interdizione, conclusasi con “zero titoli” all’attivo, Josè Mourinho è pronto per il riscatto con il suo Chelsea. Lo Special One non ha dubbi sulla sua formazione, che anche grazie ad un calciomercato pirotecnico potrà “vincere per 10 anni di fila”. Un progetto ambizioso per i londinesi che potranno contare sull’apporto di stelle come Courtois, Filipe Luis, Cesc Fabregas, Deigo Costa e soprattutto sul ritorno di un vero e proprio totem come Didier Drogba. Oltre agli acquisti però secondo lo Special One, anche una cessione permetterà al Chelsea di essere più competitiva rispetto alla scorsa stagione. Mourinho infatti ha, come spesso accade, stupito tutti commentando in maniera inaspettata il passaggio di David Luiz al Paris Saint Germain per la cifra record di 60 milioni di euro: “David Luiz è stato sempre un ottimo professionista e un bravo ragazzo e umanamente ne sentiremo la mancanza ma, calcisticamente parlando, credo che la nostra squadra sarà più forte".

Mourinho non sente la mancana di David Luiz e ha fiducia nel suo Chelsea

Il duttile difensore ex Benfica è reduce da un Mondiale altalenante ricco di delusioni per il suo Brasile. Il suo rendimento è finito al centro di un vero e proprio dibattito legato soprattutto alla quotazione di mercato del suo cartellino, giudicato da molti addetti ai lavori eccessivo. Mourinho non ha fatto altro che confermare il tutto, dimostrando di poter tranquillamente fare a meno di David Luiz. L’ex mister dell’Inter però rispetto alla scorsa stagione, non avrà più scusanti e dovrà necessariamente cercare di conquistare il maggior numero di trofei. Una prospettiva che non spaventa Mou che ha dichiarato: “Sono felice di essere in Inghilterra e al Chelsea e finché Abramovich sarà contento di avermi come allenatore, resterò. Non ho altri obiettivi, né penso di andare via. Rimarrò fino a quando Abramovich mi vorrà".

 

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