Chelsea, Hiddink in ansia per il grave infortunio di Diego Costa
Non c'è pace per Roman Abramovich e per il suo Chelsea. Dopo il divorzio traumatico da Josè Mourinho, la squadra sta continuando a galleggiare in una posizione di classifica allarmante e non è ancora riuscita a tirarsi fuori da guai. Il pareggio colto al 98esimo contro l'Everton è stata l'ennesima occasione mancata per risollevare il morale ai tifosi: usciti dallo Stamford Bridge ancor più depressi per il serio infortunio occorso a Diego Costa. L'attaccante di Hiddink, a dieci minuti dal termine, ha avuto un duro contrato con un difensore dell'Everton ed è rimasto a terra molto dolorante. Uscito dal campo e sostituito da Loic Remy, il nazionale spagnolo è dovuto addirittura recarsi immediatamente in ospedale per accertamenti, a causa del forte dolore alla tibia.
La preoccupazione di Hiddink – Insieme al tacco vincente di Terry, per il gol del 3-3, Chelsea-Everton rischia dunque di essere ricordata coma la partita del grave infortunio di Diego Costa. A poche settimane dal ritorno in campo anche in Champions League, il tecnico dei "Blues" si è mostrato preoccupato per le condizioni del suo giocatore, davanti alle telecamere dei media inglesi: "Diego Costa ha sentito molto dolore e spero che non sia nulla di grave – ha dichiarato il manager del Chelsea – Avremo delle risposte dopo le radiografie che ha fatto in ospedale. Ci auguriamo tutti che torni in buona salute". La preoccupazione è, ovviamente, molta in casa Chelsea soprattutto per l'avvicinarsi del "derby" contro l'Arsenal. Per la sfida con i "Gunners", oltre a Diego Costa, potrebbero anche mancare giocatori fondamentali come Hazard e Falcao: anche loro alle prese con guai fisici. A causa di questi infortuni, Hiddink si potrebbe così ritrovare per la gara dell'Emirates con il solo Loic Remy a guidare l'attacco del Chelsea. Un problema che potrebbe anche accelerare la trattativa per portare l'ex milanista Pato a Londra.
