Chelsea, 3-0 all’Everton e Premier League vicina per Conte

Quello con l’Everton sembrava lo scoglio più grosso da superare per il Chelsea di Conte in quest’ultimo mese di Premier League. I ‘Blues’ dopo aver faticato un po’ nel primo tempo hanno spazzato via la squadra di Ronald Koeman, gol di Pedro, Cahill e Willian, e hanno fatto un enorme passo verso la vittoria del campionato che potrebbe arrivare entro un paio di settimane. Domenica deludente per City e United, bloccate dalla penultima (‘Boro) e dalla terzultima (Swansea).

Tris da titolo per il Chelsea di Conte

Guardando i numeri dell’incontro si capisce perché il Chelsea è al comando della Premier League. La squadra di Conte, che naturalmente ha grandi giocatori, sa soffrire, in campo è ordinata e al momento giusto colpisce. Everton e Chelsea hanno avuto la stessa percentuale nel possesso palla, i calciatori di Koeman hanno anche tirato di più in porta, ma hanno perso 3 a 0. E l’Everton è una squadra di tutto rispetto, che tornerà dopo qualche stagione in Europa. Nella ripresa il Chelsea ha sfondato. Pedro apre la partita, poi raddoppia Cahill, che segna ancora un gol pesante e dimostra di meritare definitivamente la fascia di capitano. Nel finale tocca pure a Willian, servito dall’assist-man per eccellenza Fabregas. Conte sale a quota 81 punti e vede davvero il titolo. Le ultime avversarie sono Middlesbrough, West Bromwich, Watford e Sunderland.

Mourinho fermato dallo Swansea

Ha perso solo tre partite in campionato il Manchester United, ma ha fatto troppi pareggi. Mourinho in casa è stato bloccato spesso e oggi la tradizione si è confermata. Con lo Swansea, che è nei bassifondi, è finita 1-1. E il risultato sta pure stretto ai gallesi. Un rigore inventato permette a Rooney di segnare, ma lo Swansea trova il pari con una fantastica punizione di Sigurdsson e nel finale ha l’opportunità di vincere con Llorente, De Gea evita il peggio.

Il ‘Boro pareggia con il City

Sciupa una grande occasione il Manchester City che nel Nord dell’Inghilterra aveva la chance di allungare sul Manchester United e di superare il Liverpool in classifica. E invece il City conferma di essere una squadra immatura e imperfetta e non sfrutta l’occasione. La squadra di Guardiola però ha tanti calciatori di prima fascia e tanto orgoglio e con il rigore di Aguero e il gol nel finale del fortissimo Gabriel Jesus è riuscito a rispondere a Negredo e Chambers.