“Che ca..o no!”, perché Rojo non voleva Sanchez allo United
I tabloid inglesi e gli opinionisti hanno bocciato l'acquisto di Alexis Sanchez da parte dello United. Il cileno arrivato dall'Arsenal in cambio di Mkhitaryan, non ha finora lasciato un segno tangibile alla corte di Mourinho, coinvolto con tutta la squadra in un momento difficile culminato nell'eliminazione in Champions per mano del Siviglia. Un acquisto non gradito anche da parte di un altro giocatore dei Red Devils, ovvero l'argentino Marcus Rojo che ha rivelato un curioso retroscena.
Sanchez e Rojo, insulti e calcio. Ecco perché l'argentino non voleva il cileno allo United
In un'intervista ai microfoni di TyC Sport, il difensore argentino che proprio oggi spegne 28 candeline sulla torta ha rivelato di non aver preso benissimo, l'arrivo di Alexis Sanchez al Manchester United nell'ultima sessione di calciomercato. I due si sono spesso incrociati in passato sia quando vestivano rispettivamente le casacche di United e Arsenal, sia molto spesso con le nazionali di Argentina e Cile. Queste le sue parole all'emittente sudamericana: "Ogni volta che mi sono scontrato con Sanchez, sia in Nazionale che quando con il Manchester United giocavamo contro l’Arsenal, gli davo almeno un calcione. E lo stesso faceva lui con me. Come se non bastasse ci insultavamo anche verbalmente".
La reazione di Rojo all'arrivo di Sanchez allo United
Ecco allora che quando ha appreso la notizia dell'ufficialità dell'arrivo all'Old Trafford dell'ex avversario e "nemico" Alexis Sanchez, Rojo è rimasto molto deluso, pensando alla futura convivenza con il nino maravilla: "Che ca…, no! Adesso questo ragazzo verrà qui tutti i giorni".
La battuta di Mourinho a Rojo per l'acquisto di Sanchez
Mourinho ha voluto fortemente Sanchez al Manchester United. Ecco allora che è stato proprio lui a comunicare la notizia a Rojo, scherzando sui suoi rapporti con Sanchez: "Del nostro rapporto ne era al corrente anche Mourinho, che a Dubai, mentre stavo guardando un film, mi mise la mano sulla mia spalle e disse: ‘Non voglio che tu lo distrugga in allenamento domani’. Poi scoppiò a ridere". Alla fine però tutto è andato per il meglio, e i dissidi del passato sono stati dimenticati con i due che ora vanno molto d'accordo e lottano per la stessa causa.