Champions, numeri alla mano: Roma ultima ma può ancora qualificarsi

Due minuti di follia. Una vittoria gettata alle ortiche e con essa anche la possibilità di mettere da parte punti pesanti in chiave qualificazione agli ottavi di Champions. Il pareggio rocambolesco (4-4, con i giallorossi in vantaggio 4-2 a 6′ dal termine) della Roma a Leverkusen ha lasciato rabbia, delusione e amaro in bocca per un successo sfumato sul filo del rasoio e dopo aver prodotto il massimo sforzo per raddrizzare un match nato male (capitolini sotto 2-0), divenuto entusiasmante e poi chiuso in maniera beffarda. Un pari nella tana del Bayer poteva essere considerato positivo alla vigilia della trasferta, durissima sulla carta, ma per come è maturato alimenta rimpianti e complica il cammino della squadra di Rudi Garcia. Tre partite, 2 pareggi (1-1 contro il Barcellona, 4-4 contro le ‘aspirine', in mezzo il ko per 3-2 con il Bate Borisov).

Quante possibilità ha la Roma si raggiungere gli ottavi? A guardare la classifica del Girone E è facile cedere al pessimismo dei numeri: Barcellona 7; Bayer Leverkusen 4; BATE Borisov 3; Roma 2. Come scalare una montagna. Però, la qualificazione dei giallorossi non è ancora compromessa: tutto è legato anzitutto alla prossima sfida dell'Olimpico proprio contro il Bayer (4 novembre), una gara da vincere a tutti i costi per poi giocarsi il tutto per tutto contro i bielorussi. Due successi che porterebbero la Roma a quota 8 punti, una soglia di ‘sicurezza' tale da recarsi al Camp Nou con meno pressioni di risultato.
Il calendario del Girone E, le prossime partite
Davvero possono bastare due vittorie perché la Roma possa dormire sonni tranquilli? Non del tutto, considerato che Bate Borisov e Bayer (in caso di sconfitta contro i giallorossi) dovranno per forza vincere le ultime due partite in calendario – compresa quella contro il Barça – per non restare fuori. A cominciare proprio dai tedeschi: in caso di arrivo a 8 punti con la Roma, assodato il ko nel match di ritorno nella Capitale, il Leverkusen sarebbe in svantaggio negli scontri diretti a tutto beneficio della squadra di Garcia.
