Champions, 120 tifosi italiani fermati ad Amsterdam. Scontri tra tifosi Ajax e Polizia
Non è proprio la vigilia della festa di sport che ci aspettavamo ma prima della gara tra Ajax-Juventus, incontro valido per l'andata dei quarti di finale di Champions League 2018/2019, ad Amsterdam ci sono stati momenti di tensione. Incidenti tra tifosi olandesi e polizia all'esterno dello stadio, il fermo di 120 sostenitori italiani trovati in possesso di manganelli, coltelli, punteruoli e spray urticante. Secondo quanto ha riferito, nel corso di una diretta su Facebook, il ministro dell'Interno Matteo Salvini, i fans sono stati bloccati dalle forze dell'ordine e portati, in stato di fermo preventivo, in sedi della polizia dove resteranno almeno fino al termine della partita. "Avevano – ha ammesso il numero uno del Viminale – oggetti non esattamente appropriati per andare ad uno stadio". Gli stessi tifosi sono poi stati rilasciati in serata, ma con un foglio di via immediato.
La versione della polizia olandese
A confermare i fatti ci ha pensato la polizia olandese sul suo sito Internet: ha spiegato che i tifosi italiani sono stati trovati in possesso di fuochi d'artificio, manganelli, spray al peperoncino, punteruoli, un coltello e un certo quantitativo di razzi dalle forze dell'ordine che seguivano il gruppo, segnalato dall'Italia perché composto da personaggi non proprio raccomandabili. Secondo Sky Sport 24 i supporter bianconeri tenuti in stato di fermo sarebbero 119 e non 120.
Scontri tra tifosi dell'Ajax e polizia all'esterno dello stadio
Nel frattempo, proprio davanti alla Johan Cruijff Arena, i tifosi dell'Ajax e le forze dell'ordine sono venuti a contatto e hanno creato più di qualche disordine davanti alla porta che, solitamente, vede entrare il bus della squadra dei lancieri all'interno del loro stadio. Le cariche sono abbastanza pesanti e sono proseguite anche a poca distanza dall'inizio della gara.
Secondo la versione e la ricostruzione dell'accaduto fatta dalla polizia sono stati solo gli hooligans dell'Ajax a provocare gli scontri all'esterno della struttura che di lì a qualche ora avrebbe ospitato la partita di andata dei quarti di Champions. Per disperdere i facinorosi la polizia è stato costretta a utilizzare idranti e a effettuare lancio di lacrimogeni, ricorrendo perfino all'impiego delle squadre a cavallo per allontanare i più violenti. All'arrivo degli autobus con le due squadre, per fortuna, la situazione era tornata alla normalità.