Cassano: “Icardi vada nello spogliatoio e chiarisca”, Wanda: “Basta con queste ca…te”
Tensione in studio, nella trasmissione Mediaset "Tiki Taka". Era prevedibile perchè in diretta tv c'erano Wanda Nara e Antonio Cassano, due ospiti che notoriamente scaldano le platee non solo catodiche quando parlano e così si è verificato puntualmente l'incidente diplomatico davanti al ‘caso' Icardi. La moglie-procuratrice ha tenuto botta a Fantantonio che si è espresso a modo suo sulla questione, accendendo una querelle che è finita subito in pasto ai social e poi sulle prime pagine dei giornali di settore.
"Deve chiarire nello spogliatoio". "Basta dire queste cazz…te". "Ma qualcosa avrà pur fatto, o con i compagni o con il tecnico". Un botta e risposta che ha tenuto banco in seconda serata e ha ripresentato il dilemma che rattrista tutto il mondo nerazzurro: come risolvere la questione Icardi e riportare tutto alla normalità?
Icardi, Wanda e le cassanate
Dalla parte di Cassano parla l'esperienza. E' lui per primo ad ammetterlo: "Io di casini ne ho fatti e tanti, ascolta me…" Effettivamente il genio di Bari Vecchia sulla questione è una delle persone più qualificate a parlare. Non si contano in carriera quanti ‘colpi di testa' fuori dal campo Cassano abbia compiuto, di certo tanti. Forse troppi. E comunque, se è nato il neologismo "cassanata" per identificare quando un calciatore commette stupidaggini lontano dal terreno di gioco, qualcosa vorrà pur dire.
Il Cassano-pensiero
Così, Fantantonio indica in modo preciso e lineare la linea che si deve seguire in questi momenti: "Qualcosa deve aver successo per forza. Spalletti non è matto, nemmeno la dirigenza. Qualche problema ci sarà. Chiarissero per il bene dell’Inter, poi a giugno ognuno per la sua strada. Lui va, chiede scusa e chiarisse fino a giugno. Non sai cosa ha fatto? E perché allora sta fuori? Lo dico da interista. Con chi ha problemi? Spalletti o giocatori? Non li voglio sapere. Deve far pace, stringere la mano e fino a giugno si va avanti assieme"
La reazione di Wanda Nara
Wanda Nara però non ci sta. La moglie e procuratrice – che meglio di chiunque vive la realtà ‘Icardi' e conosce i particolari intrinsechi alla vicenda – sbotta: "Basta con queste ca…te, lui non deve fare niente. Va tutti i giorni nello spogliatoio, dove la fa fisioterapia? E’ tutto cinema, non ha fatto niente". Una linea che la famiglia Icardi sta seguendo da tempo e che è stata ribadita nel momento in cui si è commentato anche l'atteggiamento di Perisic al momento dell'esultanza di Politano.
L'unica strada da percorrere
Il problema, però, resta. Da una parte l'Inter, dall'altra Icardi. In mezzo tante supposizioni di controversie con i compagni di spogliatoio, o con il tecnico, o forse anche con la dirigenza. E poi le parole di Cassano che hanno un preciso fondamento di verità e che appaiono, comunque sia, l'unica strada da percorrere: "L’Inter deve ancora giocarsi la Champions League, in attesa di Icardi. L’Inter ha bisogno di Icardi e dei suoi gol: i suoi gol servono, altrimenti l’Inter va in difficoltà. E anche lui ci andrà”.