Calciomercato, ultime notizie: Inter su Podolski

Perso il sogno di arrivare ad Alessio Cerci, il club nerazzurro si prepara a vivere una sessione di mercato invernale di riparazione da protagonista sfruttando ogni occasione che possa permettere al presidente Thohir di rispettare le esigenze di bilancio. A tal proposito l'ultimo nome nel mirino di Ausilio e company è quello di Lucas Podolski. Il duttile attaccante tedesco classe '85 sarebbe ormai ad un passo dal lasciare l'Arsenal e l'Inter è pronta a fare il possibile per portarlo alla corte di Roberto Mancini. Il tecnico jesino vuole degli esterni e il campione del mondo rappresenta una soluzione importante alla luce della sua duttilità che gli permette sia di giocare come punta centrale che come attaccante esterno. Podolski, in passato oggetto dei desideri di Juve e Milan, ha un contratto in scadenza nel 2016 ma come confermato da Sky apprezzerebbe un trasferimento in Italia con la possibilità di vivere un'altra avventura professionale da protagonista.

Podoslki ad un passo dall'Inter

Alla corte di Wenger il tedesco non riesce più a trovare molto spazio da titolare, motivo per cui vorrebbe cambiare aria. Una situazione che gioca a favore dell'Inter che potrebbe puntare sulla classica formula del prestito gratuito con un possibile obbligo di riscatto a fine stagione. Nelle prossime ore, grazie al viaggio londinese di Ausilio, le due società dovrebbero incontrarsi per definire il passaggio del tedesco all'Inter. Il dirigente interista incontrerà Wenger per avere l'ok definitivo e presenterà la proposta per l'acquisizione del giocatore: prestito con diritto di riscatto, fissato a 6 milioni di euro. Saranno settimane decisive dunque sull'asse di mercato britannica con i nerazzurri che potrebbero anche concentrarsi su altri obiettivi. Insieme al clamoroso tentativo di riportare Balotelli a Milano, la dirigenza nerazzurra potrebbe puntare anche su una valida alternativa per puntellare il reparto difensivo. L'obiettivo numero uno è Nastasic del City molto stimato da Mancini, ma si punta anche sull'eventuale ritorno del portoghese Rolando che a Milano dopo una partenza in sordina ha lasciato un buon ricordo.