Calciomercato, ultime notizie: Diamanti al Watford
Alessandro Diamanti ha superato le visite mediche all'Isiotenik di Bologna organizzate dal Watford e viene annunciato ufficialmente come nuovo acquisto degli Hornets. Per ‘Alino', dunque, un ritorno in Premier League dopo l'esperienza con il West Ham compiuta tra il 2009 ed il 2010, quando mise a segno otto reti in trenta partite, fornendo anche sei assist ai compagni di squadra. Si attendeva soltanto il via libera definitivo ed è arrivato puntuale con il tweet pubblicato dalla società inglese che formalizza il prestito per una stagione dell'ex viola. L'ex-attaccante della Fiorentina era infatti tornato al Guangzhou Evergrande dopo una stagione sulle rive dell'Arno: la società di Della Valle non ha esercitato infatti il diritto di riscatto fissato a tre milioni di euro, e dunque per lui si prospettava un'altra annata in Cina.
Ma Diamanti aveva lasciato intendere di non essere intenzionato a tornare in Estremo Oriente, e così era nato un braccio di ferro con la dirigenza. Anche perché Diamanti pare fosse intenzionato a tornare al Bologna (non ingaggio a titolo definitivo ma prestito anche per il felsinei). Il Guangzhou Evergrande, che solo un anno prima aveva versato proprio ai rossoblù 8 milioni di euro per l'acquisto del calciatore, non ne ha voluto sapere. E così alla fine il calciatore è finito al Watford della famiglia Pozzo, dove ha svolto anche il primo allenamento.
Trentadue anni ed una lunga gavetta: l'attaccante di Prato ripartirà dunque dall'Inghilterra. Cresciuto nello stesso Prato, era esploso nell'AlbinoLeffe prima e nel Livorno poi. Proprio dalla società amaranto venne ingaggiato dal West Ham, all'epoca allenato da Gianfranco Zola. Ma dopo una sola stagione era tornato in Italia: Brescia prima e poi il Bologna dove in un triennio si era riscattato alla grande, ottenendo tanti riconoscimenti e conquistando anche la maglia della Nazionale. Poi il Guangzhou Evergrande di Marcello Lippi, prima del ritorno a Firenze lo scorso anno: poche presenze, due reti. Ed ora, il Watford. Per provare a ripartire.
