Calciomercato Torino, ultimissime notizie: Hernandez
E' un'estate florida per il calcio italiano. Molti grandi protagonisti vogliono approdare e/o tornare in Italia per cimentarsi in quello che rimane uno dei tornei più difficili del continente. Tra questi anche Abel Hernandez, sparito dalle prime pagine dei giornali dopo buone e promettenti stagioni al Palermo. Il 24enne uruguaiano, ceduto all'Hull City nella scorsa estate per 12 milioni di euro, ha fallito la sua prima esperienza in Premier League e sarebbe pronto a lasciare l'Inghilterra. Cercato insistentemente anche dalla Sampdoria alcune settimane mesi fa, l'attaccante è ora nel mirino di almeno altre tre squadre italiane: Torino, Chievo e Sassuolo. Il club granata è quello che sembra avere le maggiori percentuali di successo nell'acquisto del giocatore, ed è anche quello che ha fatto le mosse più decise per arrivare al gioiello messosi in luce nel Penarol ed esploso in Sicilia grazie alla lungimiranza di Maurizio Zamparini.
La volontà del giocatore – Abel Hernandez è stato chiaro è ha già fatto sapere di non voler assolutamente giocare nella Serie B inglese. Da quì l'esigenza, da parte dell'Hull City, di trovare un acquirente per l'attaccante. Il Toro, oltre a voler portare in Piemonte il "gallo" Belotti, ha puntato con decisione sull'ex rosanero ma, fino ad ora, ha trovato un paio di ostacoli insormontabili: la valutazione del giocatore da parte del club inglese (circa 10 milioni di euro) e lo status di extracomunitario che costringerebbe Urbano Cairo a cedere uno tra Stevanovic, Vesovic, Larrondo e Diop. In questa fase, e complice lo stallo della trattativa, si è inserito il Sassuolo che sfumato Duvan Zapata e venduto Simone Zaza sta facendo un pensierino sul giocatore per rinforzare il reparto offensivo di Di Francesco. Terzo concorrente alla corsa per Hernandez, infine, è il Chievo di Campedelli. La società scaligera ha già incontrato l'agente di Hernandez, trovando un'intesa di massima. Ora non resta che trovare l'accordo con l'Hull City. L'obiettivo della società gialloblu è quello di ottenere un prestito oneroso, versando una prima "rata" di 800mila euro, con diritto di riscatto fissato intorno agli 8-10 milioni.
