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Calciomercato Sampdoria: Montella pensa ad Aquilani e Diamanti

L’aeroplanino potrebbe affidarsi a due giocatori che conosce bene dai tempi della Fiorentina: Aquilani – oggi allo Sporting Lisbona – e Diamanti – al Watford. Entrambi non stanno passando un buon momento e ritornare in Italia sarebbe cosa più che gradita.
A cura di Alessio Pediglieri
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Due partite e due sconfitte brucianti. La partenza di Vincenzo Montella con la Sampdoria è stata negativa. Il dopo Zenga non è ancora iniziato ma intanto il cammino procede e le posizioni in classifica diventano sempre più pericolose. I blucerchiati stanno buttando al vento i buoni numeri fatti ad inizio stagione e bisognerà ricorrere subito ai ripari. Per l'ex Fiorentina, l'idea è avere da gennaio dei giocatori che possano garantirgli qualità e gioco per poter risalire la china, ma non sarà facile.

Per poter ridare smalto alla Sampdoria, Montella potrebbe cercare aiuto in due giocatori ben conosciuti con il passato in viola, come Diamanti e Aquilani, oggi all'estero ma che l'aeroplanino non ha dimenticato. Anzi, sembrerebbero proprio loro i due indiziati numeri uno per il prossimo mercato invernale al quale manca solamente un mese. Una sessione in cui la Samp dovrà cercare di puntellare la propria squadra e ripartire.

Non sarà facile recuperare il terreno perduto ma Montella è convinto di farcela. Di certo ha bisogno di forze nuove. Alessandro Diamanti, ai margini del progetto tecnico del Watford e di Sanchez Flores, che lo ha impiegato fin qui soltanto in tre spezzoni di gara dall’inizio della stagione potrebbe rientrare nei progetti. Un trequartista atipico capace di giocare anche come punta, forte tecnicamente e bravo nelle punizioni. Il suo arrivo potrebbe voler significare la partenza forse di Cassano fin qui quasi mai utilizzato.

Il secondo nome è quello di Alberto Aquilani, altro italiano emigrato all'estero, trasferitosi in estate allo Sporting Lisbona e mai sbocciato in Portogallo. Anche per lui c'è stata poca gloria al di là dei confini italici: ha collezionato fin qui soltanto dodici presenze e due gol, apparendo opaco e poco incisivo soprattutto in campionato. Tornare in Italia sarebbe meta gradita soprattutto ritrovando Montella come ai tempi in viola.

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