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Calciomercato Roma: Heinze e Silvestre nomi caldi per la difesa

I giallorossi sembrano intenzionati a rinfoltire il reparto arretrato con due argentini come l’ex difensore di Manchester United e Olympique Marsiglia e l’attuale centrale del Catania.
A cura di Mattia Sparagna
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Gabriel Heinze

Gabriel Heinze è una calciatore il cui curriculum parla da solo; Matiàs Silvestre è conosciuto in Italia per le sue eccellenti stagioni con la maglia del Catania. Entrambi argentini e tutti e due affidabili centrali di difesa.

E ORA LA DIFESA – La Roma, dopo aver piazzato alcuni colpi importanti, pensa al reparto arretrato. Così dopo l'estenuante ricerca di un portiere per la prossima stagione, visto che Julio Sergio sembra destinato a lasciare Roma(forse destinato al Lecce) e con Doni che ha preso la via di Liverpool, la squadra del direttore Walter Sabatini si è buttata su Kameni, ma non molla la pista Stekelenburg. I due argentini in difesa aggiusterebbero molte cose nel reparto difensivo, rimasto orfano di Phelippe Mexes passato al Milan. Gabriel Heinze, che ha militato con Paris Saint Germain, Manchester United, Real Madrid e Olympique Marsiglia è attualmente svincolato e sarebbe un grosso colpo per la Roma. Assicurarsi un giocatore di quel calibro, nemmeno troppo in là con gli anni (è un classe '78), per Luis Enrique significherebbe avere una sicurezza di altissimo livello. Anche la pista che porta a Matiaàs Silestre del Catania è tenuta in caldo e non è detto che un arrivo escluda l'altro.

OPERAZIONI A BASSO COSTO – Heinze, se verrà acquistato, arriverà a costo zero e il costo sarà solo relativo all'ingaggio che comunque è importante. L'ex Olympique Marsiglia in Francia percepiva un ingaggio di circa 4 milioni netti a stagione, l'eventuale accordo con la Roma non si aggirerebbe su quelle cifre ma comunque non sarebbe molto inferiore. Per quanto riguarda Silvestre la situazione relativa all'ingaggio è più facile da "sbrogliare" visto che il difensore del Catania, in Sicilia, non percepisce uno stipendio smisurato. La "grana" sarebbe quella relativa al Catania che non si libererà facilmente del giocatore, ma comunque Pietro Lo Monaco (AD dei rossazzurri) dovrà considerare il fatto che il suo difensore argentino andrà in scadenza il prossimo anno e quindi non può chiedere troppo per non rischiare di perderlo a parametro zero.

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