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Calciomercato, retroscena Agüero: il Milan lo scartò per Ricardo Oliveira

I media inglesi riportano che nell’estate 2006 i rossoneri potevano tesserarlo per 24 milioni, ma scelsero Ricardo Oliveira per 17.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Retroscena di calciomercato che rimbalza dall'Inghilterra: il Milan sarebbe stato vicino, in passato, a prendere Sergio Agüero. Il Kun argentino, riporta infatti il quotidiano britannico "Daily Mail", giocava nel 2006 nell'Independiente, club argentino dove è cresciuto: veniva monitorato da tutte le grandi d'Europa, dal Chelsea al Liverpool, passando per l'Atlético Madrid, il Manchester United, il Real Madrid, il Bayern Monaco ed il trio italiano formato da Juventus, Inter e Milan. L'Independiente chiedeva però una cifra spropositata: 24 milioni di euro. Il giudizio più netto fu quello di Felix Magath che, sempre stando a quanto riportato dal Daily Mail, lo bocciò duramente: "Non fatemi sprecare più il mio tempo libero", scrisse il dirigente bavarese, "è troppo prezioso per spenderlo a guardare un giocatore che non fa altro che starsene senza fare niente per tutta la partita". Chissà cosa avranno pensato a Monaco l'altra sera, dopo la sua tripletta. Fatto sta che dopo il Bayern Monaco, anche le inglesi e le italiane si tirarono rapidamente indietro, il Real ci pensò ma poi lasciò perdere ed alla fine il Kun passò ai colchoneros, unica squadra che mise sul piatto delle offerte la cifra richiesta dal club argentino.

Eppure, tra quelle squadre, quella che più si era avvicinata a prendere Agüero era stata proprio il Milan: i rossoneri, però, non vollero spendere ventiquattro milioni per il calciatore argentino, preferendo offrirne 17, più il cartellino dello svizzero Johann Vogel, al Betis Siviglia per il brasiliano Ricardo Oliveira. Come sia andata, poi, lo ricordano bene soprattutto i tifosi rossoneri: ventisei presenze e tre reti, con nessuna giocata particolarmente esaltante. L'anno successivo, il Milan se ne sbarazzò cedendolo per appena due milioni di euro al Real Saragozza in prestito con diritto di riscatto fissato ad undici milioni: cifrà che il club aragonese versò l'anno dopo, "liberando" così il Milan dal cartellino del giocatore. Una vera e propria beffa: non si sa come sarebbe cambiata la storia recente del Milan in caso di arrivo dell'argentino in rossonero. Ma sicuramente, il rimpianto dei tifosi, e forse non solo, resta ancora oggi.

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