Calciomercato Milan, Torres verso la cessione anticipata

Non ha convinto nessuno Fernando Torres da quando è a Milanello. Lo dicono i numeri attorno allo spagnolo, le sue prestazioni, i gol, i minuti di utilizzo da parte di Filippo Inzaghi. Tutto a ribasso, a rilento come se il Ninho non fosse stato mai il vero colpo di mercato della scorsa estate ma semplicemente uno dei tanti, un acquisto in più da inserire in rosa senza pretese né aspettative. Invece, l'ex Chelsea era arrivato in rossonero per far dimenticare Mario Balotelli ma fino a questo momento lo ha fatto solamente rimpiangere con prestazioni addirittura peggiori dell'attuale giocatore del Liverpool. Insomma, una bella grana in casa Milan dove i risultati stentano ad arrivare e l'ambiente è decisamente dimesso con una classifica che vede la squadra lontana dalle posizioni alte e in chiara difficoltà in campionato quando la stagione non prevedeva comunque altri impegni di Coppa avendo perso l'accesso l'anno passato. Adesso, così, in vista di gennaio, si stanno facendo valutazioni importanti, anche in vista di clamorose scelte come l'addio anticipato all'attaccante spagnolo.

Questione di ingaggio. E' una possibilità concreta, perché Torres è arrivato al Milan con la formula del prestito e attraverso questa tipologia di contratto potrebbe essere rispedito al mittente. Le voci di un ripensamento rossonero sono già rimbalzate in Inghilterra dove alcuni tabloid confermano l'intenzione di rivedere il rapporto con il giocatore guardandosi attorno per capire chi potrebbe essere interessato. Non solo in Premier ma anche in Liga dove Torres gode ancora di estimatori importanti. Il problema però è sempre lo stesso, l'alto ingaggio percepito dall'attaccante. Al Chelsea infatti non sembrano avere alcuna intenzione di riabbracciare Torres, ritenuto da Mourinho niente più che un esubero da scaricare. Anche gratis, perché i londinesi stanno volando senza indugio sia in Premier che in champions. I Blues dunque sarebbero pronti a riprendersi Torres e ad offrirlo subito a costo zero a qualsiasi club di Premier League o di Liga che fosse disposto a corrispondergli l'attuale, oneroso, ingaggio. In Inghilterra sembra molto più difficoltoso trovargli casa e rivederlo eventualmente da avversario, più interessante la pista spagnola con un rientro a casa dove finalmente potrebbe ritrovare se stesso.