Calciomercato, le ultime notizie: c’è Sturaro nelle trattative del Genoa
Tra le società di Serie A più attive in questa estate c'è senza dubbio il Genoa. Le ultime notizie relative alle trattative di mercato del Grifone, raccontano infatti dei nuovi possibili movimenti in casa rossoblu. Il nome nuovo accostato al club ligure è quello di Stefano Sturaro. Il centrocampista della Juventus, chiuso dall'arrivo in Italia di Emre Can e dalla concorrenza degli altri campioni della rosa di Massimiliano Allegri, potrebbe infatti lasciare Torino e tornare al Genoa.
Cresciuto nelle giovanili rossoblu e già protagonista a "Marassi" dal 2013 al 2015, Sturaro tornerebbe in prestito dopo che i club di Premier League interessati a lui si sono tirati indietro nelle ultime ore, a causa dei venti milioni di euro chiesti della dirigenza campione d'Italia per il suo cartellino.
Laxalt vicino allo Zenit
Una cifra che lo stesso Genoa potrebbe invece intascare da un'altra cessione importante. Il presidente Enrico Preziosi, dopo aver ceduto Izzo e Perin alle piemontesi, potrebbe infatti lasciar partire anche Diego Laxalt: giocatore per il quale lo Zenit San Pietroburgo è disposto a mettere sul piatto proprio 20 milioni di euro. Se il nazionale uruguaiano lascerà Genova, come ha confermato il direttore generale Perinetti, il club rossoblu sarà praticamente costretto a tornare sul mercato negli ultimi giorni di trattative.
Sul taccuino della dirigenza genoana ci sono soprattutto due nomi: entrambi già visti in azione allo stadio "Ferraris". Il primo nome è quello di Luca Antonelli. Il terzino milanista, sotto contratto cn il Diavolo fino al 2019 e anch'egli chiuso dalla concorrenza, piace a Ballardini che lo ha già allenato in passato nel 2011 e nel 2013. Sempre da Milanello, infine, attenzione al destino di Andrea Bertolacci: rientrato in rossonero dopo il prestito. Il Genoa vorrebbe acquistarlo a titolo definitivo (il Milan conta di incassare almeno 5 milioni di euro) e avrebbe proposto al giocatore un quinquennale da 1,1 milioni a stagione.