Calciomercato, l’Inter su Conte: Suning pronta a pagare la penale da 30 milioni al Chelsea
Classici rumors di inizio primavera ma qualcosa potrebbe celarsi davvero sotto la cenere del fuoco delle prime voci di mercato. Perché se è vero che ad oggi nulla è definito e tutti i protagonisti stanno lavorando per raggiungere i rispettivi obiettivi è pur realistico credere che proprio in questi momenti, a mercato chiuso, si stiano tessendo le trame più importanti in vista delle scelte future. E una voce ad oggi sommessa racconta di una evoluzione che avrebbe del clamoroso se Suning, la neo proprietaria interista, riuscisse nell'intento: riportare Antonio Conte in Italia alla guida dei nerazzurri. Impossibile? Forse a breve termine, ma il tecnico pugliese dei Blues sarebbe il primo della nuova lista della priorità della proprietà cinese.
Visioni differenti – La situazione di Conte a Londra è buona ma non buonissima. Se in campo il tecnico si fa rispettare dal gruppo e la società non ha nulla da ridire su risultati e situazione generale,ci sarebbero delle frizioni tra Conte e Abramovich sul fronte gestionale. Il tecnico italiano vorrebbe integrare il numero dei propri collaboratori ma il patron del Chelsea non sembra volerne discutere e anche sul fronte mercato, con una Premier quasi già in tasca, ci sarebbero delle discordanze sufficienti per guardarsi attorno già la prossima estate, dopo solo un anno in Premier.
30 milioni e subito a Milano – In caso di addio anticipato unilaterale Conte dovrebbe versare una maxi penale da 30 milioni di euro alla sua attuale società con cui ha firmato un accordo in scadenza solamente nell'estate 2019. Ma l'Inter e soprattutto la nuova ambiziosa proprietà di Suning, sarebbero pronte a colmare la cifra pur di riportare subito Conte in Italia. La società nerazzurra avrebbe avuto già un primo contatto con l'entourage dell'allenatore italiano attraverso un suo intermediario malgrado le smentite di rito. Pioli sta facendo bene, sta anche convincendo ma senza Champions League, l'attuale tecnico ritornerebbe in discussione. Quindi, si sta lavorando per una soluzione differente e Conte potrebbe essere l'obiettivo principale.