Calciomercato Juventus, ultime notizie: ecco Shaqiri

Gennaio potrebbe essere la volta buona. Il nome di Xherdan Shaqiri è di nuovo accostato alla Juventus. Poco spazio nel Bayern Monaco, desiderio di giocare con maggiore continuità in campionato (per ora solo cinque le presenze accumulate in Bundesliga e solo una gara – con lo Schalke04 – giocata dall'inizio) e, soprattutto, riuscire a ritagliarsi uno spazio anche in Champions, dove ha fatto appena da comparsa con i 13′ concessigli da Guardiola contro il Cska Mosca. "La mia volontà è chiara, ho sempre detto che ero pronto a lasciare il club – ha ammesso lo svizzero -. E' dall'estate scorsa che premo per la cessione. Poi mi è stato detto di restare e ho accettato le direttive della società ma a gennaio riparleremo del mio futuro". E il suo futuro ha sfiorato in almeno due occasioni la maglia bianconera: prima quando c'era ancora Conte sulla panchina (che avrebbe voluto uno sforzo per portare Iturbe a Torino), poi con l'arrivo di Allegri (ma allora fu tutta colpa dei bavaresi che ne bloccarono l'addio). Il conto alla rovescia è (ri)cominciato, perché con la sessione delle trattative invernali in arrivo (manca poco) e la possibilità che Vidal venga ceduto dopo la burrasca scoppiata nei giorni scorsi le chances di vedere il centrocampista elvetico in bianconero aumentano.

Quanto vale Shaqiri? Ala destra – che all'occorrenza può essere schierata anche da esterno sinistro – 23 anni, l'elvetico ha un contratto con il Bayern Monaco fino al 2016 e il club tedesco lo valuta 20 milioni di euro. In patria lo chiamano il ‘Messi svizzero' ed è divenuto famoso non solo per come ha bruciato le tappe in carriera ma anche per un particolare anatomico: gambe grosse e muscolose, da body builder, esibite durante l'ultimo Mondiale in Brasile dove è balzato agli onori della cronaca per la tripletta rifilata all'Honduras durante l'ultimo match della fase a gironi. Tre reti da fenomeno in linea con le qualità del talento rossocrociato che a 18 anni esordisce con il Basilea, nel 2010 disputa il suo primo Mondiale, un ottimo Europeo Under 21 nel 2011 e poi nell’estate del 2012 è passato al Bayern Monaco.