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Calciomercato Juventus, oltre ai soliti noti ritorna forte anche il nome di Lukaku

Il belga di proprietà del Chelsea aveva già manifestato tempo fa di poter vestire il bianconero. Allora c’era Conte sulla panchina dei campioni d’Italia e tutto si fermò, adesso con Allegri potrebbe esserci l’allungo definitivo.
A cura di Alessio Pediglieri
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Già a metà giugno, l'attaccante belga sotto contratto al Chelsea era stato avvicinato alla Juventus. Un semplice sondaggio visto che si stava preparando il Mondiale e tutti erano curiosi di vederlo all'opera in Brasile per capire se potesse confermare le qualità e le potenzialità espresse nell'ultima stagione. In quel periodo, proprio dal quartier generale del ritiro della Nazionale di Wilmots in Sud America, Romelu Lukaku aveva aperto le porte ai bianconeri allenati da Antonio Conte che non si era però mai espresso apertamente sull'ipotesi di vedere il belga arrivare a Torino. Oggi, che sulla panchina della Juventus c'è Massimiliano Allegri il nome del bomber nato ad Anversa 21 anni fa ritorna prepotentemente per l'attacco juventino, insieme ad un altro giovanissimo promettente in dirittura d'arrivo: Alvaro Morata.

Ritorno di fiamma

Lukaku sarebbe un giocatore gradito all'ex tecnico del Milan perché evidentemente in casa Juve vogliono allestire una batteria di attaccanti con i fiocchi, giovane e determinata a mettere scompiglio in Europa. Morata, oramai prossimo alla firma, Tevez e Llorente non sono considerati sufficienti per dare l'assalto alla Champions League e con le partenze di Vucinic e Quagliarella e l'analisi sul futuro di Giovinco, almeno un altro attaccante di peso serve eccome. E' per questo che Marotta ha dato un'accelerata decisa al mercato bianconero e nello stretto giro di qualche ora ha virato ipotesi e strategie come sul fronte Lukaku. Che già un mese fa dichiarò di essere onorato di tanta attenzione. L'unico problema non sarebbe dunque l'ok da parte di un giocatore stufo di essere girato in prestito da un Chelsea che non l'ha mai stimato, quanto proprio nel trovare l'accordo economico e contrattuale con la società di Abramovich che pur sapendo come Mourinho nongradisca il belga, sa perfettamente di avere tra le mani un calciatore che può portare tanti milioni nelle casse londinesi.

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