Calciomercato Juventus, Marotta e Paratici sulle tracce dei nuovi giovani fenomeni
A poche settimane dalla riapertura ufficiale delle trattative, il mercato della Juventus è già in fermento. L'obiettivo della società, guidata da Andrea Agnelli, è quello di garantirsi un paracadute sufficientemente robusto da utilizzare quando i vari Buffon, Chiellini, Pirlo e soci decideranno di farsi da parte. Con l'arrivo di giovani come Pogba, Coman e Morata, Allegri può dormire sonni tranquilli anche per prossimi anni (ammesso che sia ancora il livornese a guidare la Juventus), ma tutto ciò potrebbe non bastare. Ecco perché Marotta e Paratici, coppia efficace quanto quella formata da Tevez e Llorente, hanno già messo le mani avanti e puntato il riflettore su una dozzina di giovani campioni: tutti potenzialmente degni di vestire la maglia del club più titolato d'Italia. Il lavoro di "scouting", effettuato dai due dirigenti, ha avuto buoni riscontri in Spagna, Francia, Portogallo, Olanda e Sudamerica. Sulla lista della spesa juventina sono finiti, infatti, diversi giocatori: tutti rigorosamente sotto i 22 anni.
Il nuovo Pogba – Proprio dal paese natale del "Polpo" juventino, è partita la ricerca di Marotta e Paratici. In Francia hanno destato particolare attenzione due giocatori: Geoffrey Kondogbia e Anthony Martial, 21 e 19 anni, centrocampista e attaccante del Monaco. In Olanda, ma anche nel vicino Belgio, i giovani fenomeni tenuti sotto osservazione rispondo ai nomi di Karim Rekik (difensore del PSV, in prestito dal Manchester United) e dell'ex Chelsea Jeffrey Bruma, anch'egli al PSV. Piacciono anche il centrocampista Daley Sinkgraven dell'Heerenveen, quello dell'Anderlecht, Youri Tielemans, e il difensore del Gent, Thomas Foket. Nella Liga continuano a brillare, e quindi ad interessare la Juventus, il 18enne Antonio Marin, difensore centrale dell'Almeria, e José Luis Gayà, terzino diciannovenne del Valencia. Dalla Spagna al vicino Portogallo, per un altro baby fenomeno: il centrocampista brasiliano del Braga, Danilo Barbosa da Silva. Anche in Sudamerica la caccia al centrocampista è aperta. Nel mirino della Juventus, Tomas Pochettino, prodotto della "cantera" del Boca Juniors, e il diciassettenne Gabriel Fernando de Jesus del Palmeiras: quello che, in molti, hanno già definito il nuovo "crack" del calcio brasiliano.
