Calciomercato Juve, ultime notizie su Zaza e Rugani

Juventus tra campionato e calciomercato. A rilanciare le ultimissime notizie è lo stesso allenatore, Allegri, che sgombra il campo dal chiacchiericcio insistente sul futuro di due pedine: Rugani e Zaza, il difensore prelevato dall'Empoli e l'attaccante sbarcato a Vinovo da Sassuolo. Entrambi sembravano destinati a partire, entrambi accomunati dalla necessità (e dalla volontà) di trovare maggiore spazio, continuità di rendimento e, soprattutto, mostrare al ct Conte che in previsione dell'Europeo ci sono altri nomi da tenere in considerazione… Entrambi, però, rispetto al pressing del Napoli e della Premier (il West Ham, in particolare), non si muoveranno da Torino. Il tecnico bianconero spegne sul nascere ogni riferimento alla vigilia della gara con la Sampdoria. E comincia proprio dall'ex difensore dei toscani: "E' normale che l'agente di Rugani spinga per il suo assistito giochi di più. Per quanto mi riguarda, posso dire che a gennaio il calciatore resta con noi. E' un valido elemento".

Stesso discorso anche per quanto riguarda la punta, la cui media gol (una rete ogni 63 minuti) è tale da renderlo appetibile anche all'estero. Allegri usa gli stessi accenti anche per l'ex Sassuolo. "Anche Simone resterà con noi – ha aggiunto -. La Juventus è una squadra competitiva ed è giusto che abbia ottimi calciatori in tutti i reparti. E non capisco perché debba privarsi di elementi giovani e di prospettiva". Sul mercato, invece, il pensiero è chiaro: "Difficile trovare ottimi elementi a gennaio. Per migliorare questa rosa ci vuole un grande giocatore, altrimenti non ha senso trattare oltre".

Il posticipo con la Samp e l'emergenza a centrocampo. La vittoria nel derby ha ridato fiducia alla Samp di Montella, Allegri focalizza l'attenzione su un particolare: l'attacco dei blucerchiati è in gradi far male… "Eder, Muriel e Cassano hanno qualità importanti. Liguri pericolosi sempre, basta pensare che hanno segnato 27 gol (4 in meno rispetto alla stessa Juve, ndr) anche se ne hanno subiti 28". Quanto alla formazione, la speranza è di recuperare poco alla volta alcune pedine chiave fermatesi finora: "Barzagli non è ancora a disposizione – ha aggiunto il tecnico -, le condizioni di Mandzukic sono da valutare. Lemina è a Barcellona per effettuare un nuovo test. Spero di avere Pereyra a disposizione il più presto possibile"