Calciomercato Juve, ultime notizie: da Falcao a van Persie, caccia al bomber
Euforia scudetto e bilancio ricco. Poi c'è la semifinale di Champions con il Real Madrid che ha spianato la strada verso la finalissima di Berlino a dare maggiore lustro a una stagione vissuta al Max… come il suo allenatore che, arrivato tra lo scetticismo generale, ha conquistato consensi e folla grazie ai risultati. Quarto tricolore consecutivo, consacrazione in Europa (comunque vada con i blancos è già un successo) e il mercato. Le grandi manovre per potenziare una rosa già molto competitiva così da renderla più forte e pronta a misurarsi con i top club europei sono già iniziate: trattenere Tevez e poi piazzare il colpo a effetto per l'attacco.
Higuain e Cavani, (ex) azzurri nel mirino
Cinque i nomi in agenda, a cominciare dall'ultimo che ha preso quota nelle ultime ore: Gonzalo Higuain, l'attaccante argentino che a Napoli ha vissuto finora una stagione tra alti (l'esaltazione per il cammino in Europa League finita male con l'eliminazione a Kiev) e bassi (depressione e nervosismo per l'uscita dalla Champions e un campionato in seconda fila). Da Torino fanno sapere che il malcontento del Pipita può essere la leva per provare a strappare ai partenopei il bomber che segna molto (27 gol finora su 55 match giocati) ma sa anche essere preziosissimo come uomo assist, pedina che partecipa alla manovra. Operazione difficile, quasi titanica, considerata la clausola che blinda l'ex Real con una somma di quasi cento milioni. Da un napoletano a un ex napoletano, si tratta del Matador Edinson Cavani (28 reti in 50 gare disputate): l'uruguagio del Psg è un ‘vecchio' pallino della dirigenza bianconera. A Parigi non è mai stato a suo agio, la presenza ingombrante di Ibrahimovic e la voglia di essere maggiormente al centro della scena (e dell'attacco) sono stati spesso fattori scatenanti di mal di pancia e musi lunghi. Quanto costa? Non meno di 50 milioni di euro – come rivelato da Nasser Al-Khelaifi -, a prescindere dalla trattativa per Pogba che i francesi vorrebbero riportare in patria. La pista che porta al Matador s'è però raffreddata nelle ultime ore.
Falcao, van Persie e la scommessa Dybala
Ritorni di fiamma. Sul taccuino della Juventus ci sono anche Radamel Falcao (31 partite, 6 centri) e Robin van Persie (26 presenze, 10 gol), entrambi messi in lista di sbarco da van Gaal. El tigre colombiano – seguitissimo nell'estate scorsa – farà ritorno al Monaco dopo il prestito di un anno, mentre l'olandese volante (ricordate quel gol segnato alla Spagna al Mondiale?) è reduce da una delle annate peggiori della carriera e nell'opera di contenimento dei costi imposta dalla mancata partecipazione all'attuale edizione della Champions è tra i candidati alla cessione (ingaggio da circa 17 milioni a stagione). In scadenza nel 2016, viene considerato un'alternativa al più costoso Matador. La scommessa, invece, si chiama Paulo Dybala (34 partite in A, 13 gol): l'argentino piace molto in Italia (Inter, Roma e Napoli) e all'estero (Chelsea). Per convincere il Palermo la Juventus ha messo sul piatto 32 milioni di euro. Zamparini ha detto sì, così come il calciatore al quale è andato un contratto di 5 anni a 2.2/2.5 milioni a stagione.
Llorente addio: plusvalenza per il mercato
Il tesoretto della Champions permette di programmare il mercato con meno ansia e maggiore copertura di spesa ma l'occhio al bilancio è la priorità della Juventus che ha ammortizzato negli anni i costi della ‘sanguinosa' retrocessione in B e del ciclone Calciopoli. E allora anche adesso, in tempi di vacche grasse, non è lecito fare follie. Serve fa quadrare i conti a costo anche di sacrifici necessari: uno di questi è Fernando Llorente (39 presenze, 8 gol) che, prelevato a parametro zero dall'Athletic Bilbao, ha raggiunto un buon valore di mercato e può essere considerato per far cassa. Sullo sfondo, infatti, c'è la possibilità di esercitare il diritto di contro-riscatto per Simone Zaza (30 presenze, 9 gol): l'attaccante del Sassuolo e della Nazionale può costare 14 milioni se rilevato a fine stagione oppure 18 se la transazione verrà differita al 2016. Difficile che accada, considerata la volontà di puntare su un top player.
Manovre a centrocampo: Nainggolan
Tutto è legato al futuro di Pogba. Il francese ha un contratto fino al 2019, ciò rende la Juventus tranquilla: non deve venderlo per forza e, inoltre, ha dalla sua il ‘gruzzolo' di milioni che le deriva dalle Coppe e dai diritti tv/partner commerciali. Due gli obiettivi se il ‘polpo' Paul lascia Torino: il primo è il belga Axel Witsel dello Zenit San Pietroburgo; il secondo è il brasiliano del Chelsea, Ramires. Quanto al talento transalpino, più di una volta l'ad Marotta ha chiarito la volontà della Juventus di non volersi privare del prezioso calciatore. Anzi, l'intenzione è piazzare anche qui un colpo a fetto: quale? Nainggolan che, a metà tra Roma e Cagliari, ancora non ha trovato un accordo per regolarizzare la sua posizione. Sarà una luna estate calda di trattative.