Calciomercato Juve, ultime notizie: Barça, 70 milioni più Pedro e Montoya per Pogba
Pogba resterà alla Juventus? Il tormentone sul futuro del francese – che sta recuperando dall'infortunio patito a Dortmund – si trascina dall'inizio della stagione quando, grazie alle prodezze del talento nato alla periferia di Parigi, mezza Europa (quella che può permettersi il lusso di trattare a cifre proibitive) ha spostato i riflettori sul calciatore bianconero. Mediano di lotta e di governo, devastante al tiro, colonna del centrocampo e, soprattutto, bloccato dai bianconeri con un contratto fino al 2019. Chi vorrà il ‘polpo' Paul (ribattezzato così per la straordinaria capacità di calamitare palloni e rilanciare l'azione) dovrà rassegnarsi un bel po' di milioni: Paris Saint-Germain (s'è mosso personalmente il presidente Al-Khelaifi), Real Madrid, le due sponde di Manchester (United, che lo lasciò partire a cuor leggero, e City, che cerca l'erede di Touré) e poi il Barcellona le società che hanno bussato alla porta dell'agente, Mino Raiola. Ponti d'oro al giocatore, altrettanti alla ‘vecchia signora' perché lasci andare la sua creatura.
Le vittorie in Champions, gli incassi messi a bilancio e la volontà di rendere più competitiva a livello europeo la squadra mettono la Juventus nella condizione di non privarsi a tutti i costi di Pogba. Dovesse arrivare una proposta indecente, la classica offerta che non si può rifiutare allora il discorso sarebbe diverso. Questa volta tocca alla Spagna filtrare indiscrezioni sul destino del talento transalpino: è ‘sport.es' a rivelare dell'incontro avuto dal procuratore del giocatore con i vertici blaugrana per discutere di un eventuale trasferimento del suo assistito. Trasferimento che non potrà avvenire, di fatto, prima di gennaio 2016 quando verrà meno l'embargo imposto dalla Fifa ai catalani per le irregolarità commesse sull'acquisto di calciatori minorenni.
La posizione di Raiola è stata, però, molto chiara: prima bisogna aprire il canale con la Juventus e presentare un'offerta ufficiale, giusta. Già, l'offerta… Sul tavolo verrebbero messi 70 milioni di euro cash oltre a un paio di contropartite come Pedro (ala destra) e Montoya (laterale destro in difesa oppure a centrocampo). La Juve ascolta e riflette, può valutare con calma senza alcuna fretta considerato anche l'interesse molto forte di altre società. A fine campionato l'asta è pronta a scatenarsi.
