Calciomercato Inter, ultime notizie: Mancini chiama Filipe Luis, ma Mourinho ha dei dubbi
Da Felipe Melo a Filipe Luis il passo è breve per l'allenatore interista. Alla prima richiesta di rinforzare il centrocampo, il "Mancio" ha fatto pervenire ai suoi dirigenti un importante aggiornamento: prima sistemiamo il reparto difensivo, e poi pensiamo al resto. Detto che per il forte centrocampista Imbula tutto sembra andare per il verso giusto, all'Inter hanno preso alla lettera l'input del tecnico di Jesi arrivando prima di tutti su Murillo e Miranda e lasciando in standby gli assalti per Thiago Motta e Felipe Melo: due giocatori che non accendono più di tanto l'entusiasmo della tifoseria nerazzurra. Il nome nuovo, è quello di Filipe Luis: contattato telefonicamente, secondo la Gazzetta dello Sport, direttamente da Mancini. Il difensore brasiliano, solo 15 partite per lui nella scorsa Premier League, è arrivato al Chelsea nello scorso luglio dopo un investimento di 20 milioni di euro versati nelle casse dell'Atletico Madrid.
La stagione incolore di Filipe Luis, avrebbe convinto il club inglese (nonostante un contratto triennale, firmato nel 2014) a prendere in considerazione una potenziale vendita del 29enne cresciuto nel Figueirense. José Mourinho ha ancora dei dubbi su questa operazione e vorrebbe cautelarsi con un'eventuale contropartita tecnica in caso di cessione. L'Inter, al momento, non ha giocatori che interessano al vecchio amico portoghese, al contrario ne ha uno l'Atletico Madrid. I "Colchoneros" spingono per un ritorno in Spagna di Filipe Luis ma non si sono ancora espressi sulla richiesta di Mourinho che, in cambio del suo giocatore, vorrebbe Toby Alderweireld: difensore belga, di proprietà dell'Atletico, che si è imposto nella scorsa Premier League con la maglia del Southampton. Lo "Special One" ha seguito attentamente la crescita del 26enne di Anversa ed è rimasto colpito dalle qualità del ragazzo. Se a Madrid accetteranno lo scambio, l'affare potrebbe andare in porto. Viceversa tornerebbe in gioco l'Inter che, dalla sua, ha in mano una carta di valore assoluto: un rapporto d'affetto con il "manager" del Chelsea, che nessuno al mondo può vantare.
