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Calciomercato Inter: piace Szczesny dell’Arsenal

In caso di partenza di Handanovic i nerazzurri potrebbero acquistare il polacco Szczesny, che da cinque stagioni gioca con l’Arsenal.
A cura di Alessio Morra
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L’Inter ha chiuso in rosso il proprio bilancio lo scorso anno. E per questo Thohir e Ausilio potrebbero mettere sul mercato Icardi, con cui non riescono a trovare il rinnovo del contratto e che ha tantissimi estimatori – si parla anche di offerte da 40 milioni di euro. Ma sul mercato potrebbe finire anche Samir Handanovic, il numero uno di Roberto Mancini. Lo sloveno è uno dei portieri più forti del mondo ed ha tantissimi estimatori, tra cui si annovera pure la Roma. L’Inter potrebbe fare cassa con Handanovic e potrebbe provare a prendere un portiere forte, affidabile e soprattutto per niente esoso.

A questo identikit corrisponde il nome di Wojciech Szczesny. Il portiere polacco da anni milita con l’Arsenal, ma dopo una disgraziata partita con il Southampton, giocata il giorno di Capodanno, ha perso il posto, anche perché al termine di quell’incontro fu beccato da Wenger mentre fumava sotto la doccia. Sczesny ha lasciato i pali e la maglia da titolare a David Ospina, portiere della Colombia che ha mostrato di essere molto affidabile. La trattativa secondo il Daily Star ancora non è nata, ma potrebbe accendersi rapidamente. Perché l’Arsenal in estate dovrebbe mettere il vendita il proprio portiere, che Mancini conosce bene perché lo ha sfidato più volte in Premier nelle passate stagioni. Inoltre l’Inter e i Gunners hanno ottimi rapporti, come si è visto lo scorso gennaio quando Podolski è passato alla corte di Mancini. Senza dubbio ci sarebbe anche la volontà di Szczesny che potrebbe rilanciarsi con Mancini e potrebbe preparare molto bene l’Europeo 2016.

Szczesny è un figlio d’arte, anche il papà faceva il portiere e all’inizio degli anni ’90 sfidò in un match delle Coppe Europee proprio la Sampdoria di Mancini. Il polacco giunge giovanissimo all’Arsenal, che dopo avergli fatto fare le ossa per una stagione nelle serie minori lo promosse titolare nel 2011. Agli ordini di Wenger ha disputato quasi centottanta partite e ha vinto due trofei.

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