Calciomercato Inter, Mancini: “Aspetto Touré. Dybala? Ha talento”
Archiviata la pausa per gli impegni delle Nazionali, da domani è già tempo di campionato. Per l'Inter di Roberto Mancini l'impegno sembra essere quello più abbordabile: i nerazzurri sfideranno a San Siro il Parma, in piena crisi societaria e con un futuro incerto, la cui trasferta è stata possibile solo grazie all'intervento del proprio sponsor. Occasione giusta per affrontare la gara senza particolari pressioni, ma sarà anche un importante banco di prova per i nerazzurri: un calo di tensione troppo evidente potrebbe infatti portare ad un risultato clamoroso, dopo quello dell'andata che vide gli emiliani vincere 2-0 al Tardini con una doppietta di Paolo De Ceglie.
Roberto Mancini conosce bene come gestire la tensione, e sprona i suoi alla massima attenzione. "Il Parma non ha nulla da perdere ed ha giocato delle belle partite finora. Come con il Cesena, se non la sblocchiamo subito oppure non hai la giusta concentrazione, poi fai fatica", ha spiegato il tecnico jesino in conferenza stampa, "sono due settimane che parlo del Parma alla squadra proprio per queste ragioni. Quando si gioca con squadre che si difendono è difficile, si rischia di lasciare degli spazi e prendere reti in contropiede, come successo con il Torino. Queste partite, che sembrano facili, decidono i campionati". A dieci gare dalla fine, per l'Inter ogni partita può essere decisiva per mantenere viva la speranza della qualificazione alle prossime coppe europee.
In casa nerazzurra, però, si pensa anche alla prossima stagione. "La squadra diventerà competitiva e riporteremo i tifosi allo stadio", ha aggiunto Mancini, "se per rinforzarci servirà un sacrificio dal mercato, allora sacrificheremo qualcuno". I nomi sull'agenda di Ausilio sono sempre gli stessi: il sogno resta Yaya Touré del Manchester City, che il tecnico jesino conosce bene dai tempi dei Citizens. "Al momento non c'è stata alcuna trattativa, ma se il City volesse venderlo e lui volesse venire, saremmo molto felici ed inizieremmo subito a trattare", ha spiegato ancora Mancini, che poi ha parlato anche di Dybala: "Diventerà un grande attaccante e con Icardi può intendersi, perché sono entrambi argentini". In ogni caso, adesso è tempo di pensare al Parma: gli emiliani sono il primo ostacolo per la possibile rinascita della squadra nerazzurra.