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Calciomercato Inter: Eto’o vicino a un clamoroso ritorno, ma l’Anzhi frena

L’attaccante camerunense potrebbe tornare a vestire la maglia nerazzurra per tre mesi, durante la pausa del campionato russo (da novembre a febbraio).
A cura di Vincenzo Di Guida
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Samuel Eto'o

Per ora si tratta solo di una suggestione, di un’ipotesi che accende la fantasia dei tifosi nerazzurri. A Milanello potrebbe profilarsi un clamoroso ritorno, quello di Samuel Eto’o. L’attaccante camerunense, che in questi giorni è stato a Milano, durante la pausa delle Nazionali, sarà impegnato con l’Anzhi fino al 6 novembre, ultima giornata del campionato russo (che dopo andrà in un lungo letargo per la pausa invernale). Il torneo riprenderà il 3 marzo. L’idea del prestito è stata avanzata dallo stesso centravanti, che di restare in Daghestan durante la sosta non ne vuole proprio sapere. L’Inter ci sta facendo più di un pensiero. La presenza di Eto’o avrebbe un orizzonte temporale limitato, da gennaio a marzo, in più serve il consenso dell’Anzhi, la squadra che in estate ha acquistato il “leone d’Africa” per 25 milioni di euro, facendo firmare al giocatore un contratto di 20,5 milioni di dollari per tre anni, rendendolo il calciatore più pagato nella storia del calcio. Il primo ammiccamento tra le parti è avvenuto durante la trasferta dell’Inter a Mosca per la gara di Champions League contro il Cska. In quella occasione Eto’o aveva fatto visita ai compagni in ritiro, trattenendosi a parlare anche con la dirigenza.

Samuel Eto'o come David Beckham

David Beckham con la maglia del Milan
David Beckham con la maglia del Milan

L‘Inter ha ancora un posto da extracomunitario, e il camerunense non giocherà la Coppa d’Africa, perché la sua Nazionale non si è qualificata per la competizione che si disputerà in Sudafrica. Tutti elementi che depongono a favore dell’operazione. Ci vuole anche il consenso di Ranieri, che si troverebbe poi a gestire un parco attaccanti che comprende anche Pazzini, Milito, Forlan, Zarate. Se l’affare andrà in porto, Eto’o potrebbe disputare nove partite durante la sua permanenza in Italia. La prima alla ripresa del campionato con il Parma, poi il derby con il Milan, e successivamente le gare con Lazio, Palermo, Roma, Novara, Bologna, prima di chiudere al San Paolo con il Napoli. Nel recente passato un accordo del genere era stato trovato dal Milan con David Beckham. Il centrocampista inglese per due stagioni ha giocato la parte finale del campionato (da gennaio e giugno) con i rossoneri, arrivando in prestito dai Los Angeles Galxy. E’ accaduto nel 2008/2009 e nel 2009/2010. Con Eto’o si rinnoverebbe la tradizione, questa volta sul versante nerazzurro.

 Lo stop dell'Anzhi Makhachkala

L'ipotesi di questo romantico ritorno, seppur lampo, di Samuel Eto'o è stato "stroncata" in partenza dall'Anzhi che ha immediatamente definito impossibile la trattativa. I dirigenti russi hanno infatti dichiarato "Neppure in un incubo è possibile immaginare uno scenario simile", il che fa capire la netta chiusura dei sovietici verso la possibilità di un rientro in Serie A per il camerunense. La dichiarazione è stata rilasciata da un dirigente dell'Anzhi nel forum ufficiale dei tifosi della società, aggiungendo poi "Eto'o si allenerà con tutta la sua professionalità anche durante la pausa invernale, con tutti i compagni di squadra". Intano l'agente del centravanti ex Barcellona, Claudio Vigorelli, ha tenuto a precisare che non c'è stata nessuna trattativa  con l'Inter e quella di un suo ritorno in Italia è stata solo un'idea suggestiva, niente di più.

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