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Calciomercato Inter, ecco il piano per arrivare a Yaya Tourè

Il centrocampista oggi guadagna 11 milioni netti a stagione. Un’enormità per le possibilità nerazzurre e così, per concludere l’affare voluto fortemente da Mancini, il presidente Thohir è pronto a sacrificare Kovacic e studiare una serie di iniziative commerciali attorno alla figura di Tourè.
A cura di Alessio Pediglieri
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Lui guadagna 11 milioni netti a stagione, una cifra impossibile per l'Inter di questi anni dove al massimo si può aspirare a 3/4 milioni più incentivi e bonus. Lui è Yaya Tourè colui che Mancini ha definito senza mezzi termini "il più forte giocatore in circolazione". Un abisso che i nerazzurri non possono colmare se non con qualche mossa di finanza creativa che ha messo già a lavoro gli esperti di marketing di Erick Thohir, il presidente interista sempre più attento allo sviluppo del ‘marchio Inter' visto che i risultati al momento sono tutt'altro che esaltanti. Così, al patron indonesiano non resta che studiare campagne alternative per permettere alle casse nerazzurre di non dissanguarsi per un giocatore sì forte e preteso da mister Mancini ma che metterebbe letteralmente sul lastrico un club che si appresta a vivere la sua ennesima stagione lontano dall'Europa.

Ma qualcosa di serio si è mosso in casa nerazzurra visto che la corte di Mancini verso il centrocampista sta sortendo l'effetto principale: avere il benestare del giocatore. Adesso tocca al club presentare un'offerta interessante e Thohir con i suoi responsabili di mercato e marketing sta varando una serie di iniziative pronte a far diventare Yay Tourè il ‘Top Player' nerazzurro di punta costruendo attorno al centrocampista una serie di iniziative che lo potrebbero soddisfare – se non sotto un punto di vista meramente economico – almeno sul profilo personale.

Innanzitutto, Yaya Tourè verrebbe presentato in una cornice particolare: San Siro. Mossa di chiaro impianto commerciale volta a racimolare più abbonamenti (stimati in circa 10 mila); poi ci sarebbe un contratto  lungo termine, fino al 2020, a conferma che Yaya sarebbe il ‘testimonial' indiscusso dell'Inter in giro per il mondo; infine lo studio di campagne che valorizzino il merchandising attorno al giocatore, dalla commercializzazione di massa della casacca numero 42, fino allo sfruttamento massiccio del nome di Tourè conosciuto ovunque.

Infine, giusto per non farsi mancare nulla ed evitare esborsi immediati in attesa di ricavi futuri, l'Inter sarebbe anche pronta ad un grande sacrificio di mercato. Che non porterebbe più il nome di Icardi ma – come riporta la Gazzetta – sarebbe quello di Mateo Kovacic, il giovane talento croato che potrebbe traslocare laddove ha un buon mercato a proprio favore: la Premier inglese. E dove potrebbe raggiungere un altro ex nerazzurro, scommessa persa del mercato interista e oggi stella del Liverpool: Philippe Coutinho.

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