Calciomercato Inter, capitan Zanetti: “Il Pocho? Non l’ho sentito ma certo farebbe piacere” (VIDEO)
Tempo di Natale, tempo di buone azioni. Per molti ma non per Javier Zanetti e sua moglie Paula che da sempre hanno avuto un occhio di riguardo per le persone in difficoltà e in principal modo per i bambini più bisognosi con la Onlus "Fondazione Pupi" rivolta alle aeree più disagiate dell'Argentina. Proprio in occasione di una cena di Natale per la "Fundacion", il capitano dell'Inter ha colto il pretesto per parlare delle iniziative e del futuro dell'associazione e si è soffermato anche sui numerosi temi legati alla nuova Inter di Erick Thohir dove ha già confermato di voler restare nelle vesti di dirigente una volta smesso di giocare.
L'impegno nelle Onlus – Con la Fondazione Pupi, creata ai primi anni del 2000, Javier Zanetti e sua moglie hanno creato uno spazio dove i bambini socialmente più svantaggiati e diversamente abili ricevono, fin dalla prima infanzia, le attenzioni e l'istruzione necessarie in ogni momento della loro vita. Un impegno che il giocatore argentino ha sempre portato avanti in ogni dove e in qualsiasi modo con l'intento di poter crescere di anno in anno e migliorare l'esistenza del maggior numero di bambini in difficoltà: "Continuare a crescere, continuare con nuovi progetti, io credo che questi bambini hanno molto bisogno di noi e noi siamo qui per offrire loro un'alternativa valida. Questa è una serata importante, come ogni anno ed è importante per noi dell'organizzazione e dunque ringrazio tutti coloro che sostengono la mia fondazione".
Da Icardi al Pocho Lavezzi – Poi un pensiero sui compagni dal momento delicato di Mauro Icardi coinvolto da una focosa love story con Wanda Nara, ex moglie del connazionale Maxi Lopez, a Milito e Lavezzi: "La cosa più importante che Mauro deve fare è recuperare dall'intervento che ha avuto e tornare in forma perchè il suo apporto è importante per noi. Anche Samuel sta tornando e credo che al momento ci aspettano partite importanti, e abbiamo bisogno dell'apporto di tutti, non solo di Icardi e di Milito. Lavezzi all'Inter? Lo deciderà la società insieme all'allenatore, noi dobbiamo fare queste due partite che mancano senza distrazioni, certo che avere il Pocho farebbe piacere a qualunque squadra, ma i nostri dirigenti sapranno valutare che cosa sia meglio per tutti".
Il progetto nerazzurro in crescita – Dai ‘Pupi' all'Inter, una società e di un progetto che è in crescita e che sta vivendo delle fasi cruciali che comportano anche momenti di stasi e di difficoltà: "Io credo che per l'Inter siamo in un percorso di crescita, purtroppo le ultime partite non sono andate bene, ma siamo consapevoli di essere un gruppo che deve continuare a lavorare e, insieme al mister, lo faremo. Io credo che il presidente Moratti quando ha giustificato il momento negativo con il cambio di società sia stato ancora una volta un signore sollevando tutti da una precisa responsabilità. Ma credo che noi ci dobbiamo assumere le nostre eventuali colpe ed esprimere sul campo tutti i valori che abbiamo, perchè li abbiamo".
