Calciomercato Inter: Afellay o Bale, il sogno corre sulle fasce

Primo obiettivo, rafforzare le fasce. Questo era stato il dictat di Rafa Benitez all'indomani del suo insediamento in nerazzurro. E la società gli diede in mano giovani promettenti e da formare come Mariga, Biabiany, Obi e Coutinho: tanto valore tecnico, in prospettiva. Poche garanzie, per l'immediato futuro. Poi sono arrivati l' infortunio a Stankovic e ad altri titolari che ha obbligato il tecnico spagnolo a cambiare in corsa i protagonisti della sua squadra.
Ed ecco che tutti gli indizi di mercato portano principalmente ad un identikit preciso, quello di Ibrahim Afellay. Classe 1986, centrocampista esterno del PSV Eindhoven e della nazionale olandese, di origini marocchine, con un palmares arricchito da 4 titoli nazionali, una Supercoppa  e una coppa olandese, e che, in questa stagione, ha all’attivo 10 presenze e 6 gol.

E’ lui, senza dubbio, l'uomo mercato dell'Inter di gennaio visto che da tempo è seguito dagli osservatori nerazzurri e le buone qualità sono state consolidate dalle buone partite disputate negli ultimi Mondiali con la maglia della nazionale olandese. Marco Branca sta gia' tessendo una rete con il procuratore del giocatore, Rob Jansen che, in accordo con lo stesso Afellay, ha confermato la volontà di lasciare l'Eredivise il prima possibile, trovando un ingaggio equo per le qualità del giocatore che è in scadenza di contratto con il PSV. "Ho deciso di fare chiarezza sul mio futuro anche per rispetto nei confronti dei tifosi. Qui mi trovo bene e ho trascorso dei bei momenti – ha sottolineato alla stampa olandese – Ma punto più in alto ed è ora di provare il grande salto per il bene della mia carriera: è' ora di andare a giocare all'estero". Se il club di Eindhoven non lo cedesse in inverno, il rischio sarebbe di perderlo a parametro zero quest'estate e l'interesse del Club nerazzurro primo al mondo non è dunque da sottovalutare.

L’operazione-Afellay vede i nerazzurri in pole, malgrado in Italia si siano mosse altre società come la Juventus di Agnelli e il Genoa di Preziosi. Ma per l'Inter non dovrebbero comunque esserci clamorosi stop anche perchè con Rob Jansen  i rapporti sono ottimi e consolidati: infatti non solo è il procuratore di Afellay ma anche di Dirk Kuyt, infortunatosi in Olanda-Svezia valida per le qualificazioni a Euro 2012, ma che era quest’estate ad un passo dal vestire la maglia nerazzurra.
Piu’ lontano, invece sembra essere Gareth Bale dopo la tripletta in Inter-Tottenham: il giovane talento made in Galles, è salito alla ribalta proprio contro i nerazzurri in Champions League. Un vero e proprio ‘autogol‘ da parte dell'Inter che avendo permesso all'esterno del Tottenham una serata da fenomeno gli ha fatto lievitare il cartellino oltre a farlo consacrare definitivamente. Le possibilità di un suo ingaggio a gennaio sono pari allo zero. A Londra fanno sapere che è incedibile e anche Redknapp in merito è stato chiaro: “Tutto quello che posso dire è che il presidente non lo vuole cedere. Non siamo una squadra povera: siamo ben gestiti e non abbiamo debiti. Il nostro proprietario, Joe Lewis, è ricco ed è interessato al club, ha grandi risorse. E’ vero – ha concluso il tecnico degli Spurs – tutto ha un prezzo, ma vendere un talento di questo valore in questo momento sarebbe un messaggio sbagliato all’ambiente e ai tifosi”.  

Alessio Pediglieri