Calciomercato, gli agenti di Lewandowski: “Interessa, ma servono 50 milioni”
Il futuro di Robert Lewandowski sembra ormai sempre più incerto. Ufficialmente, il suo contratto scadrà il 30 giugno 2019 e dunque è blindatissimo, anche per il suo maxi-ingaggio da 20,2 milioni di euro a stagione, tra stipendio e sponsor vari. Eppure, il bomber del Bayern Monaco è seguitissimo da diverse squadre, che sognano di strapparlo alla società bavarese, pur consapevoli che ci vorrà un'offerta molto importante per riuscire a poter almeno intavolare una trattativa.
Maik Barthel, uno dei suoi procuratori, ha chiuso la porta: "Sarebbe scorretto dire che non c'è alcun interesse da parte di altre squadre, ma allo stesso tempo bisogna ammettere che c'è da rispettare il contratto con il Bayern Monaco", ha spiegato in un'intervista ai tedeschi di Sport Bild. Di tutt'altro parere un altro procuratore del tedesco, il polacco Cezary Kucharski, che apre invece ad una possibile cessione seppur con una grossa incognita: "Per farlo partire servirebbe un'offerta di almeno 35 milioni di sterline". Ovvero, almeno cinquanta milioni di euro.
Un'offerta pesante, insomma, che poche squadre in Europa sarebbero in grado di offrire. Eppure Kucharski, ex-calciatore che ha fatto parte anche della nazionale polacco e che dunque è un fine conoscitore del mondo del calcio, sembra aver posto una cifra "minima" che potrebbe adesso essere considerata una sorta di "punto di partenza". Del resto, squadre inglesi e spagnole potrebbero davvero presentare una maxi-offerta per Robert Lewandowski, che a quel punto il Bayern Monaco potrebbe prendere in considerazione. Anche perché i bavaresi, da sempre attentissimi al proprio bilancio, avevano acquistato il polacco a costo zero dal Borussia Dortmund: una cessione alta genererebbe una maxi-plusvalenza, che potrebbe poi essere subito investita nel mercato. Ed anche questo è un aspetto da non sottovalutare.
