Calciomercato, dopo Atene van Persie rompe col Manchester United
Il crollo del Manchester United contro l'Olympiakos ha evidenziato tutte le lacune e le perplessità attorno alla squadra di Moyes che da inizio stagione ha provato a nascondere nell'attesa di trovare un assetto e un'amalgama che non facesse rimpiangere Ferguson. Ma la ‘tragedia greca' in Champions League ha scoperchiato una pentola oramai ribollente di polemiche e feroci critiche non solamente al tecnico scozzese ma ad una dirigenza che l'ha scelto e una squadra che non sembra avere intenzione di difendere l'onore dei red devils sia ina patria che in Europa. E c'è già chi scalpita, come Robin Van Persie tra i più duri a commentare la meritata sconfitta.
Responsabilità Moyes – Come giusto che fosse è statao David Moyes a prendersi ogni responsabilità dopo la sconfitta di Atene perhé il ko con l'Olympiacos nell'andata degli ottavi di finale di Champions League rischia di essere ricordata dalla gente di Manchester come una vera "tragedia greca". E' vero, il tecnico scozzese da tempo è nel mirino della critica per i risultati deludenti della squadra in Premier League. L'unica ancora di salvezza era rappresentata da un riscatto europeo, che puntualmente non c'è stato: gara incolore, tifosi arrabbiati, qualificazione a rischio. E spogliatoio spaccato.
Le accuse di RVP – Robin Van Persie dopo la sconfitta non ha avuto mezze misure e ha attaccato i compagni di squadra rei, a suo dire di aver permesso ai greci di vincere l'incontro. Parole dure che confemano come il clima nello United sia ai minimi storici: "Occupano sempre gli spazi dove voglio giocare io, si portano spesso nella mia zona e io sono costretto a cambiare modo di giocare. Il nostro gioco e' troppo lento, abbiamo fatto un solo tiro in porta in tutta la partita, davvero troppo poco, sono molto deluso. Possiamo ancora qualificarci perche' con tutto il rispetto per l'Olympiakos siamo in grado di vincere 3-0 in casa, ma ad Atene abbiamo veramente fallito".
Scenari di mercato – Robin Van Persie è arrivato allo United un anno e mezzo fa. Con i colori dei red devils ha già vinto una Premier da protagonista diventando il capocannoniere del campionato e una Community Shield. Attaccante di razza, l'olandese, prelevato dai nemici dell'Arsenal a peso d'oro, ha già collezionato in poco meno di 2 stagioni 44 reti in 69 presenze. Il contratto scade a giugno 2016 ma adesso qualcosa si potrebbe muovere già in estate. Le parole dell'olandese non sono cadute nel vuoto e malgrado una valutazione non inferiore ai 40 milioni di euro, in Spagna superpotenze come Real e Barcellona hanno allungato le orecchie. Saltasse Moyes e continuasse la discesa libera dello United, Manchester diverrebbe terra di conquista per il prossimo mercato.
