Buffon-Psg, il doppio ostacolo dell’Uefa: ecco quando si conoscerà il destino del portiere
Il passaggio di Gigi Buffon al Psg potrebbe essere senza ombra di dubbi una delle operazioni di calciomercato più importanti della prossima estate. Dopo l'addio alla Juventus, il portiere è pronto a rimettersi in gioco con la maglia dei campioni di Francia, con tanto di accordo su contratto e cifre (un biennale da 8 milioni di euro a stagione) note da tempo. Tra il dire e il fare però c'è di mezzo un muro altissimo, rappresentato dall'Uefa. Due verdetti del massimo organo calcistico europeo infatti rischiano di compromettere l'operazione Buffon-Psg: da una parte la sentenza relativa allo sfogo post-Real del portiere, e dall'altro il procedimento aperto nei confronti dei transalpini per il Fair Play Finanziario.

La sentenza Uefa sullo sfogo post Real di Buffon e l'attesa del Psg
Per poter formalizzare l'accordo di mercato con Buffon dunque il primo nodo da sciogliere per il Psg è quello relativo al procedimento disciplinare aperto nei confronti del portiere dall'Uefa. Quest'ultimo è finito nel mirino dei vertici continentali per l'infuocato post-partita di Real Madrid-Juventus di Champions e le sue parole al vetriolo contro il direttore di gara Oliver. In caso di lunga squalifica da scontare in Europa, i campioni di Francia potrebbero anche decidere di rinunciare a Buffon che dunque non potrebbe essere schierato nella massima competizione continentale.
Cosa rischia Buffon e quando arriverà la sentenza dell'Uefa
La sentenza dell'Uefa su Buffon era prevista per il 31 maggio, ma tutto tace in casa Uefa. Nelle prossime ore potrebbero arrivare novità con Psg e estremo difensore alla finestra in attesa di sviluppi. Ma cosa rischia realmente Buffon? L'unica certezza al momento è quella relativa ad almeno un turno di squalifica per l'espulsione rimediata in Real Madrid-Juve. Il rosso per proteste potrebbe costargli da una a quattro giornate di stop. A queste però bisognerà aggiungere poi le decisioni relative alle dichiarazioni contro l'arbitro Oliver, che potrebbero rendere più salato il conto da pagare. Il portiere spera di ricevere uno sconto, in virtù dell'assenza di precedenti in carriera e delle scuse arrivate seppur tardivamente.
Psg, fair play finanziario e provvedimenti Uefa mettono a rischio l'arrivo di Buffon
Come se non bastasse il Psg deve fare i conti anche con un altro procedimento disciplinare dell'Uefa, questa volta aperto proprio nei confronti del club della Tour Eiffel. Il motivo è legato al Fair Play Finanziario, che è stato dribblato in più di un'occasione dai francesi in sede di calciomercato. Dal 2011 il Psg ha investito 1.1 miliardi di euro sul mercato, con un saldo negativo in cassa di 896 milioni come evidenziato da La Gazzetta dello Sport. Il bilancio dei Bleus è dunque nel mirino dell'Uefa che potrebbe punire il club con sanzioni esemplari che, potrebbe comportare anche il blocco del mercato e dunque vanificare anche l'accordo con Buffon.
Quando Buffon potrà firmare con il Psg
Al momento dunque l'affare Buffon-Psg è congelato. Nonostante l'accordo tra le parti per ufficializzare questa e tutte le altre operazioni dei transalpini bisognerà aspettare il 9 giugno, ovvero il termine entro cui arriverà il verdetto relativo al procedimento disciplinare dell'Uefa sul Fair Play Finanziario del club. Sia il portiere e sia la dirigenza dei Bleus dunque aspettano alla finestra, con la speranza di poter sorridere e iniziare una nuova super sessione di mercato, Uefa permettendo.