Buffon al Psg, l’agente conferma: “Gigi felice di vestire la maglia Bleus”
Il futuro di Gigi Buffon sembra ormai segnato. E' solo questione di giorni e poi il portiere che non più tardi di una settimana fa si è congedato dalla Juventus, diventerà un nuovo giocatore del Paris Saint Germain. L'accordo tra le parti è stato raggiunto, e a meno di clamorosi colpi di scena e dopo aver limato i proverbiali ultimi dettagli sarà sancito in maniera ufficiale. Le ultime dichiarazioni dell'agente di Buffon confermano questa prospettiva.

Gigi Buffon felice di trasferirsi al Psg, parola dell'agente
Silvano Martina, storico agente di Gigi Buffon, ha commentato in un'intervista a "Le Parisien" il possibile approdo del suo assistito nella squadra campione di Francia. Poche parole ma significative quelle del procuratore: "Saremmo felici se Gigi nella prossima stagione giocasse nel Psg". Secondo il quotidiano parigino a inizio settimana Silvano Martina ha incontrato a Parigi il ds del club, Antero Henrique, per definire gli ultimi dettagli dell'affare.
Buffon al Psg, cifre e dettagli dell'operazione
Buffon in virtù del contratto in scadenza con la Juve si accaserà al Paris Saint Germain a parametro zero, con i bianconeri che non incasseranno un euro. L'entourage del portiere e la dirigenza dei Bleus stanno limando gli ultimi dettagli nel nuovo vincolo del portiere che dovrebbe essere di durata biennale. Ingaggio di circa 4 milioni di euro a stagione per la grande gloria del nostro calcio, e non di 8 all'anno come si ipotizzava inizialmente.
Perché Buffon ha accettato la proposta del Psg
Nonostante le 40 primavere sulle spalle dunque Gigi Buffon ha deciso di continuare a giocare non accettando la proposta di un posto dietro la scrivania offertogli dalla dirigenza della Juventus. Il portiere si sente ancora in forma e vuole proseguire la sua carriera: tante le proposte di mercato ricevute, ma alla fine a fare breccia è stata quella del Psg. Per accettare Buffon ha ottenuto dal ds dei campioni di Francia Henrique una serie di garanzie. Innanzitutto quella relativa alla competitività di una squadra con cui spera di vincere la prima Champions della sua carriera, e poi la garanzia di un posto da titolare con Areola destinato a fare il suo secondo.