Bronzetti: “Balotelli al Milan il 31 gennaio”
Se arrivasse Mario Balotelli, il Milan potrebbe schierare un tridente di creste, completato da Mbaye Niang e Stephan El Shaarawy. "Sarebbe bello – ha ammesso il Faraone che ha già giocato assieme a Balotelli in Nazionale. "Conosco bene le qualità di Mario, è un grandissimo giocatore e abbiamo un bel rapporto. Ma ho una buona intesa anche con Pazzini che oggi ha giocato un'ottima partita. Niang? Anche lui sta facendo bene".
La trattativa. Balotelli al Milan, non è finita. Cautela d'obbligo, ma segnali in questo senso arrivano direttamente dagli uomini mercato. Il primo è Ernesto Bronzetti che, ai microfoni di Radio Deejay, parlando della trattativa tra Milan e Manchester City, rivela: "Io so che ballano 5 milioni tra le due squadre, per me entro il 31 gennaio arriva". Uno spiraglio è ancora aperto, come mettere un piede davanti alla porta. E allora ecco che in questa direzione vanno anche le frasi del procuratore di SuperMario, Mino Raiola. "La verita su Mario? Chiedetela ad altri, perché io non posso dirla – ha aggiunto a Radio Deejay -. Fino al 31 gennaio può succedere di tutto, stiamo vigilando. Non abbiamo parlato di soldi perché di fatto non c'e' ancora nulla. Il City aveva un'offerta di 40 milioni di euro cash arrivata durante l'Europeo. Il prestito è stato escluso a priori dai loro dirigenti".
Le cifre. Il Manchester City era partito da una richiesta di 35 milioni di euro per arrivare a 27 . Poi, ancora un ‘piccolo sconto': fino a a quota 25. Possibile che il Milan ne abbia proposti 20, ecco spiegata la forbice di cui ha fatto menzione l'agente di mercato.
Le parole di Galliani. L’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, era intervenuto, sia ieri sia in mattinata, per chiarire lo stato delle trattative: chiusura su una possibile riapertura della trattativa con il Real Madrid per l’arrivo di Kakà. Nessuna possibilità neanche per Drogba. “Non lavoriamo più – spiega ai cronisti – per l’arrivo di Kakà. Non ci sono possibilità, davvero”. E Drogba? Risposta netta: ”Resteremo così come siamo”.
