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Brasile in ansia per Neymar, il medico: “Può recuperare”

L’asso del Barcellona ha la gamba gonfia per i colpi ricevuti durante Brasile-Cile. Il ct della Seleçao, Scolari: “Loro hanno picchiato duro, andate a vedere in che condizioni è la gamba di Neymar. Il medico della nazionale: “Ce la farà, ha preso solo una botta”.
A cura di Maurizio De Santis
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Calci di rigore, Cile battuto, Brasile ai quarti con la Colombia. Tra le istantanee della sfida Mondiale negli ottavi c'è anche l'immagine di Neymar che piange e abbraccia il ct Scolari. L'asso del Barcellona, il calciatore più atteso dai tifosi verde-oro, sfoga così la tensione per un match durissimo e da incubo per la Seleçao che ha rischiato la clamorosa eliminazione. Ostacolo superato, però quella botta alla coscia presa durante la battaglia con la Roja di Sampaoli gli duole e mette ansia: l'ex Santos teme di non poterci essere con i ‘Cafeteros' di Pekerman, rivelazione assieme a James Rodriguez della Coppa del Mondo. Lo stesso Felipao, durante la conferenza stampa alimenta preoccupazioni: "Vedremo come Neymar recupererà per la prossima". Il post gara è stato difficile anche per questo.

Nessun pericolo per Neymar, solo una botta. A sgombrare il campo dai timori ci pensa il responsabile dello staff medico della nazionale. José Luiz Runco, che ha già visitato il campione sudamericano, ridimensiona le paure è fornisce notizie più incoraggianti sulle condizioni fisiche: s'è trattato solo di un colpo alla coscia subito nella parte iniziale del match. "Niente di grave, nulla di cui preoccuparsi", ha ammesso il dottore. Quanto basta perché Scolari tirasse un sospiro di sollievo dopo aver visto la coscia del calciatore molto gonfia per la botta presa. Contro la Colombia ci sarà.

Prestazione poco brillante del Brasile. Il ct della Seleçao non cerca attenuanti, sa che il gioco espresso dalla squadra non è spettacolare. Ma questo non lo sorprende: ha fatto del pragmatismo un dogma rispetto alle azioni da giocoliere dei funamboli che tanto farebbero divertire il pubblico. Però un campanello d'allarme c'è e non lo nasconde: la sua squadra è stata troppo ‘molle' contro un avversario che ha messo maggiore cattiveria. "Siamo troppo morbidi… dobbiamo essere più determinati. Loro hanno picchiato duro e non hanno avuto timore di farlo, andate a vedere come sta la gamba di Neymar…". Le grandi aspettative dei tifosi possono essere un'arma a doppio taglio. "Giocare in casa non è facile, la nostra gente si aspetta di far festa per la vittoria della Coppa del Mondo. E noi possiamo farcela".

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