Brasile 2014, Belgio: Lukaku, solo una botta e non salta il Mondiale

Pericolo sventato, Romelu Lukaku sta bene e non salterà il Mondiale: l'attaccante del Belgio, infortunatosi nell'amichevole pre-Mondiale contro la Tunisia, ha subito solo un brutto colpo piede destro e non una distorsione alla caviglia. L'esito dei controlli medici svolti sul calciatore ha dato esito positivo: la botta può essere riassorbita con qualche giorno di riposo e fisioterapia ma la sua partecipazione alle gare della Coppa non è in discussione. La nazionale di Wilmots, inserita nel Gruppo H con Russia, Algeria e Corea del Sud, debutterà il 17 giugno a Belo Horizonte contro i nord-africani. Per i ‘diavoli rossi', costretti già a rinunciare a Benteke vittima di un grave infortunio, è un'ottima notizia perché ‘Big Rom' è una pedina fondamentale.
Lukaku soprannominato Big Rom
Perché lo chiamano ‘Big Rom'? Per la stazza. Lukaku, originario del Congo, ha 21 anni ed è alto 191 cm, il peso sfiora i cento chili. Un colosso in prima linea, il fisico fa di lui la classica prima punta pesante per dare profondità alla manovra, lasciar salire la squadra, duellare con i difensori avversari in area di rigore e battere di testa.
Chi è Romelu Lukaku
Romelu è esploso nell'ultima stagione quando, in prestito all'Everton dal Chelsea, ha disputato 36 partite e realizzato 16 gol (15 in Premier League, 1 in FA Cup), 6 assist e 72 tiri totali. Valore di mercato? Alto: si aggira sui 25 milioni di euro, cifra al di sotto della quale i blues non sembrano disposti a trattare.
Calciomercato, Juve e Atletico Madrid su Lukaku
La Juventus, decisa a rinnovare il parco attaccanti, ha fatto il primo passo nelle scorse settimane provando a bruciare la concorrenza. L'offerta dei bianconeri è articolata così: 2 milioni subito per il prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. Gli inglesi hanno recepito la proposta, considerato anche l'assenso da parte di Mourinho a lasciar partire il calciatore che, con l'arrivo di Diego Costa e con Torres ancora allo Stamford Bridge, non avrebbe spazio per giocare con continuità. Ma è forte l'attenzione dell'Atletico Madrid che ha in cassa la somma incassata dalla cessione di Costa e proverà a far valere la corsia preferenziale con gli inglesi per chiudere la trattativa.