Braida: “Pogba lascerà la Juve, finirà in una tra Barça, City e Psg”
Il sorteggio di Nyon non ha riservato buone notizie al Barcellona. I campioni d’Europa nei quarti di finale di Champions League se la vedranno contro l’Atletico Madrid in un derby da prendere con le pinze. Sicuramente i catalani partono nettamente favoriti, ma guai a sottovalutare il piglio dei Colchoneros che anche in passato hanno sgambettato i blaugrana. In occasione della cerimonia di Nyon, il direttore sportivo del Barcellona Ariedo Braida ha affrontato numerosi argomenti, a partire dal flop delle formazioni del Belpaese in Europa. Queste le sue parole ai microfoni di Mediaset Premium: “Purtroppo al momento la realtà è questa, lo scorso anno erano stati fatti dei passi in avanti che quest'anno non sono confermati. Non contano soltanto i soldi, anche la qualità del gioco ha la sua importanza”.
Le parole più interessanti dell’ex dirigente del Milan sono state però quelle relative a Pogba. Braida non ha infatti nascosto l’interesse dei catalani per il francese che a suo giudizio è pronto per un’ulteriore importante step nella sua carriera: “E' un giocatore fortissimo che andrà sicuramente in una grande squadra, anche se si trova già in un top club. Se dovesse lasciare la Juventus potrebbe venire da noi, al City o al PSG”. Una battuta anche sul suo compagno di squadra Dybala: “E' molto forte”.
Se dunque con le parole su Pogba, Braida ha spaventato i tifosi della Juventus, con quelle su Ibra ha strappato sorrisi ai sostenitori del Milan. A suo giudizio infatti lo svedese potrebbe tornare a vestire la maglia rossonera: “Ibrahimovic ama moltissimo la città di Milano e secondo me potrebbe anche decidere di tornare a vestire la maglia rossonera”.
In conclusione una battuta sui programmi futuri di mercato del Barcellona che punta anche ad un difensore di qualità: “La nostra è una grande società con una grande squadra ed un allenatore competente. E' difficile dirlo ma migliorarsi è possibile: in difesa ad esempio dovremo fare qualcosa vista l'età avanzata del reparto. Messi, Neymar e Suarez sono molto amici anche fuori dal campo, questo è importante".
