Bonucci: “Umiltà e palle quadrate”
Leonardo Bonucci è uno dei leader della nazionale di Antonio Conte, tecnico che lo ha svezzato ai tempi della Juventus e che adesso in azzurro coglie i frutti del suo lavoro. Bonucci, che assieme a Barzagli e Chiellini ha neutralizzato Lukaku e tutto il fortissimo reparto offensivo del Belgio, stasera nella gara d’esordio degli azzurri a Euro 2016 è stato forse il migliore in campo. Granitico in difesa e decisivo anche in fase offensiva. Con un lancio alla Pirlo infatti il centrale juventino ha regalato un pallone favoloso a Giaccherini, che ha sfruttato l’omaggio e con una giocata fantastica ha firmato il gol dell’1-0. A fine match il difensore juventino è stato molto chiaro e a proposito della vittoria sul Belgio ha detto:
“Sapevamo che contro questo Belgio dovevamo dare qualcosa di più. Abbiamo iniziato alla grande, ma questo è solo l’inizio. Abbiamo umiltà, sacrificio e le palle quadrate. Il nostro segreto è l’abnegazione da parte di tutti, avete visto Candreva al 92? E Immobile? Lui è entrato e ha corso per tre. Il segreto è il gruppo. La mia miglior partita all’Europeo deve ancora arrivare. La giocata del primo gol? Noi le proviamo sul campo. Quando arrivano gol come questi non si può non essere contenti, perché è stato tutto fantastico. Poi Giaccherini è stato bravissimo. Questa vittoria vale tre punti. Noi vogliamo stupire, ma questa partita è solo l’inizio. Adesso dobbiamo già pensare alla Svezia. Dobbiamo goderci la vittoria con il Belgio e godere per quanto di bello abbiamo fatto, ma pensare a quello che non siamo riusciti a fare bene”.
Adesso l’Italia contro la Svezia, venerdì prossimo a Tolosa, ha già la possibilità di blindare la qualificazione per gli ottavi di finale. Poi la fase a gironi si concluderà contro l’Irlanda. La vittoria con il Belgio dà gioia, dà fiducia e soprattutto può aprire una eccellente strada all’Italia.