Bomber implacabili: da Lukaku a Immobile, i più decisivi in Europa
Al netto anche delle ultime sfide di Champions League, i match-winner più determinanti d’Europa? Dall'Inghilterra all'Italia, ecco una carrellata dei bomber in grado di risolvere con i loro guizzi ed il loro congenito fiuto del gol le partite più ostiche. La due giorni di Coppa ha riacceso i riflettori sugli attaccanti, alcuni ‘vecchie' conoscenze della Serie A (è il caso di Morata, ex Juve, adesso al Chelsea), e quelli italiani non hanno di certo sfigurato nel confronto.
Il derby di Premier è anche fra i bomber: Lukaku vs Aguero
In Inghilterra, quasi come una sorta di metafora del calcio che si riconnette a quanto detto sopra (in soldoni: se non segni non vinci), troviamo due matchwinner a pari merito che rappresentano gli stessi attaccanti principali delle due compagini, Manchester United e Manchester City, in testa alla classifica della Premier League.
E sì perché con 3 reti risolutive a testa, infatti, a fare la voce grossa nel preciso comparto degli attaccanti più decisivi ci sono Romelu Lukaku, 2 gol con West Ham e Southampton e 1 col Cska Mosca, e Sergio Aguero con 3 marcature realizzate in campionato contro, nell’ordine, Brighton, Liverpool e Watford. Reti pesanti che hanno contribuito a regalare punti fondamentali alle rispettive squadre con un derby a distanza non solo per lo scudetto d’Albione ma anche per la “palma” di punta più forte, temuta e risolutiva del Paese.
Carrasco eguaglia Messi: 3 reti decisive per entrambi
In Liga, invece, non rintracciamo alcun tipo di derby in fase realizzativa anche se al vertice di questa graduatoria dei match-winner iberici, così come in Inghilterra, troviamo due ragazzi a quota 3 reti vincenti.
Il riferimento è al Colchonero Yannick Carrasco, a secco in Europa contro Roma e Chelsea, ma spietato “pistolero” in campionato con vittime illustri come Las Palmas, Athletic Bilbao e Siviglia. Al suo fianco, la “Pulga” Messi capace di essere determinante, più del solito, contro Alaves ed Espanyol e brutale contro la Juventus con un tripletta che ha messo, due settimane fa al Camp Nou, Ko i bianconeri di Allegri e portato il suo bottino di reti, risolutive naturalmente, a quota 3.
Lewandowski prova a risollevare il morale ad Ancelotti
Carletto Ancelotti non sta di certo attraversando un periodo molto piacevole alla guida del suo Bayern Monaco. Venerdì scorso, infatti, è arrivato il pari casalingo per 2-2 col Wolfsburg che, peraltro, non faceva punti in casa dei bavaresi dal lontano 2001 e poi la scoppola rimediata in Champions al Parco dei Principi per 3-0 sotto i colpi di Dani Alves, Cavani e Neymar.
Una autentica crisi che però, magra consolazione, può essere attenuata dal consueto rendimento dell’attaccante polacco Lewandowski che, almeno sul piano personale, risulta essere il cannoniere più importante di Germania con 3 gol, contro Werder Brema, Anderlecht e Schalke 04, decisivi che lo eleggono matchwinner principe della Bundes davanti ai vari Uth, Harnik e Philipp.
In Ligue 1 Cavani e Bamba al top
Litigi e presunte tregue a parte, Edinson Cavani il suo mestiere lo sa fare, eccome. In Francia, infatti, il portento uruguaiano ex Napoli non ha rivali né eguali in termini di gol realizzati col numero #9 parigino capace di gonfiare la rete in 10 occasioni su 10 partite totali.
Dal punto di vista delle reti pesanti, quelle da 3 punti, per intenderci, Cavani condivide invece il suo scettro di “principe del gol” con un bottino di 3 segnature contro Amiens, Tolosa e Saint-Etienne con l’attaccante transalpino del Saint-Etienne Jonathan Bamba in grado pure lui di risultare decisivo per i suoi nei difficili match con Nizza, Digione e ancora Amiens segnalandosi, a 21 anni, come uno dei migliori prospetti di questa Ligue 1.
Immobile e Icardi, la Serie A è terra di conquista
Anche in Italia, per non sottrarsi agli standard europei, troviamo due grandi attaccanti appaiati in testa a questa speciale classifica dei cannonieri non solo più prolifici ma anche più determinanti d’Italia. Qui, infatti, in questa 116esima edizione della Serie A troviamo Icardi e Immobile, rispettivamente alfieri, panzer e centravanti principali di Inter e Lazio a 3 reti risolutive a testa sulle 14 totali complessivamente realizzate da entrambi.
Una redditività importante che rende il nostro campionato, con i vari Dybala, Mertens e Dzeko nuovamente terra di gol e di grandi, grandissimi bomber, con Juventus, Napoli e Roma che confidano anche sulle loro prodezze per cercare di andare il più lontano possibile anche in Champions.