4 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Bologna, Donadoni copia Sarri e usa il drone per riprendere gli allenamenti

Dopo l’utilizzo del drone durante il ritiro estivo del Napoli, anche il tecnico rossoblu ha deciso di avvalersi della tecnologia per visionare al meglio gli allenamenti dei suoi ragazzi.
A cura di Alberto Pucci
4 CONDIVISIONI
Immagine

In principio fu Delio Rossi ai tempi della Sampdoria, poi arrivarono anche Roberto Mancini e Maurizio Sarri che lo utilizzò a Dimaro: sede estivo del ritiro pre campionato dei partenopei. Ad iscriversi alla lista dei tecnici "tecnologici" è ora arrivato anche Roberto Donadoni che, dopo l'ottimo impatto sulla squadra felsinea, ha provato anche lui adutilizzare mezzi alternativi come il drone. In uno degli ultimi allenamenti della squadra rossoblu a Casteldebole, Donadoni ha fatto alzare in cielo un aeromobile radiocomandato che, grazie alla videocamera installata, ha seguito e ripreso dall’alto quasi tutta la seduta della formazione bolognese. Così come successe per Sarri, Donadoni avrà l'opportunità di visionare al meglio gli allenamenti e i movimenti dei suoi giocatori. Un aiuto prezioso che servirà non solo al reparto tecnico, ma anche all'ufficio comunicazione del club felsineo che potrà utilizzare le riprese video del drone e confezionare delle clip suggestive da dare in "pasto" ai tifosi bolognesi.

https://www.youtube.com/watch?v=EtdA2gv986A

Dall'alto è meglio – La preparazione sportiva, dunque, si sta evolvendo grazie anche all'utilizzo di questa speciale tecnologia. Sono ormai lontani i tempi di John Dawes. Il mitico allenatore della squadra di rugby del Galles, passò alla storia per i suoi metodi "alternativi": lasciava la squadra ad allenarsi in campo, saliva sul palo di un faro d’illuminazione, si legava con una corda e rimaneva lì ad osservare l'allenamento dei suoi giocatori. "Dall’alto si vedono gli errori, da terra i pregi, ma i nostri pregi li sappiamo, sono i difetti a essere la malattia che non vediamo", dichiarò tempo fa alla Bbc. Teoria che hanno sottoscritto anche i nostri allenatori italiani, coinvolti nella moda del drone. Una moda che, in alcuni casi, è stata anche utilizzata per finalità non propriamente legali. Dopo il clamoroso caso della bandiera della "Grande Albania", introdotta nello stadio di Belgrado da un drone durante la sfida Serbia-Albania, pochi mesi dopo un altro aeromobile è stato visto sorvolare sopra il campo d'allenamento della Lazio a Shanghai, destato molti sospetti, qualche giorno prima della finale di Supercoppa italiana contro la Juventus.

4 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views