Berlusconi, il piano per far grande il Monza: per la panchina scelto un ex Milan
Mentre il Milan annuncia l'arrivo di Ivan Gazidis come nuovo amministratore delegato, Silvio Berlusconi e Adriano Galliani sono invece alle prese con gli ultimi dettagli per la clamorosa acquisizione del Monza calcio. Secondo indiscrezioni, la trattativa sarebbe a buon punto e potrebbe arrivare a conclusione entro la fine del mese (Berlusconi vorrebbe fare l'annuncio il 29 settembre, giorno dl suo compleanno) e con una grande novità.
Come rilanciato nelle scorse ore dall'Ansa, i due ex dirigenti rossoneri rileverebbero il 95% delle azioni del club, e non il 70% come inizialmente ipotizzato. Un'indiscrezione confermata anche dall'attuale proprietario Nicola Colombo: "Mi resterà il 5% – ha spiegato il patron monzese in un'intervista rilasciata al "Giorno" – Avrei comunque avuto la minoranza delle quote, quindi a me tra cinque e trenta per cento cambia veramente poco".
Cristian Brocchi si scalda
Nonostante il successo nella prima giornata di campionato di Serie C (1-0 contrò la Feralpisalò, favorita per la vittoria finale nel girone), il Monza potrebbe però cambiare presto guida tecnica. Con l'arrivo di Berlusconi e Galliani, l'attuale mister Marco Zaffaroni non sarebbe infatti così sicuro del posto. Nei piani della nuova proprietà, c'è infatti l'obiettivo di salire di categoria il prima possibile grazie ad un tecnico più esperto.
Secondo "Sport Mediaset", Berlusconi sarebbe dunque fortemente attratto dall'idea di chiamare Cristian Brocchi: autentico pallino dell'ex presidente del Milan. Già sulla panchina rossonera nella seconda parte della stagione 2015/2016, Brocchi ha allenato a Brescia e fatto il vice di Fabio Capello allo Jiangsu Suning. Attualmente senza contratto, l'ex centrocampista arriverebbe a Monza insieme a Filippo Galli: altro grande ex rossonero, al quale dovrebbe andare l'incarico di responsabile del settore giovanile.