Belgio, esonerato Wilmots
Marc Wilmots non è più l’allenatore del Belgio. Il quarantasettenne tecnico è stato esonerato perché non ha raggiunto l’obiettivo prefissato agli Europei. Wilmots aveva tra le mani una delle squadre migliori, ma a Euro 2016 ha perso due delle cinque partite giocate e l’eliminazione subita ai quarti di finale con il Galles gli costa carissima. Il presidente della Federcalcio belga François de Keermsmaecker in conferenza stampa è stato molto duro con il vecchio c.t. “Gli obiettivi prefissati per l’Europeo non sono stati raggiunti, abbiamo bisogno di un nuovo slancio”.
Wilmots, che aveva un contratto fino al 2018 e riceverà un milione di euro di buonuscita, è diventato c.t. nel 2012 ed avendo anche una buonissima squadra tra le mani è riuscito ad arrivare ai quarti nel Mondiale 2014, perse 1-0 con l’Argentina. A Euro 2016 i ‘Diavoli Rossi’ speravano nel colpo grosso, e dopo essere finiti nella parte alta del tabellone l’obiettivo minimo era la finale. Ma il Galles, con i gol di Williams, Robson-Kanu e Vokes, ha steso il Belgio che si è fermato ancora ai quarti di finale. Wilmots paga una serie di errori tattici, la scarsa coesione del gruppo e soprattutto i pessimi rapporti con alcuni senatori, su tutti con il portiere Courtois.
La federazione, probabilmente, ha già iniziato a sondare il terreno per il nuovo allenatore che potrebbe essere uno straniero. Si era parlato di Van Gaal, ma il numero della federazione ha detto che l’olandese costa troppo e quindi è fuori dal radar del Belgio. La scorsa settimana si era fatto anche il nome dell’ex c.t. azzurro Cesare Prandelli. Il nome del nuovo selezionatore comunque arriverà a breve, perché a settembre scattano le qualificazioni ai Mondiali 2018. Il Belgio è nel Gruppo H e sfiderà Bosnia, Grecia, Estonia, Cipro e Gibilterra.
