Belgio, ecco la “clausola Nainggolan”: vietato fumare in ritiro
Tempi lontani ormai quelli in cui un sorridente Radja Nainggolan poteva sfoggiare in un curioso video un pacchetto di sigarette nella stanza del ritiro della Nazionale belga. Se l’ex Ct Wilmots si limitava ad una ramanzina, ora il suo successore Martinez ha deciso di usare le maniere forti. Il nuovo commissario tecnico del Belgio ha deciso di vietare il fumo ai suoi calciatori durante le parentesi con la rappresentativa dei Red Devils. Un divieto già denominato “Clausola Nainggolan e Fellaini”, visto il vizietto dei due calciatori: se il primo infatti non ha mai nascosto il suo gradimento per le sigarette, il secondo ha dimostrato di preferire i sigari.

Secondo quanto riportato dalla stampa belga e da lavenir.net, guai a scherzare con le norme di Martinez. Il fumo sarà assolutamente proibito, pena multe salatissime di circa duemila euro. In caso poi di recidività il giocatore potrebbe addirittura saltare la successiva convocazione. Bisognerà inoltre fare attenzione anche con gli alcolici, categoricamente vietati in ritiro a meno di eccezioni del ct per occasioni speciali, come potrebbe essere una vittoria speciale.
Attenzione anche ai contratti con gli sponsor. Il Belgio utilizza Adidas come sponsor tecnico, motivo per cui non saranno tollerati capi d’abbigliamento di altre marche. Graziato per esempio Hazard che in occasione dell’ultimo match contro Cipro si è presentato prima e dopo la partita con felpa e pantalone Nike.
Per concludere infine saranno monitorati anche i comportamenti dei calciatori con le loro squadre di club. Una situazione che però non preoccupa Nainggolan, impeccabile con la Roma così come il neocompagno di squadra Vermaelen. A tal proposito il giocatore che in estate ha rinunciato alle avance di mercato del Chelsea, presto rinnoverà il suo contratto diventando il giocatore più pagato della squadra dopo Daniele De Rossi.