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Bayern Monaco, Rummenigge offre il rinnovo a Guardiola

Tornato il sereno tra il tecnico spagnolo e la dirigenza bavarese, arrivano le prime indiscrezioni sul possibile rinnovo dell’ex allenatore del Barcellona. Il presidente del club svela la strategia: “L’obiettivo è estendere il contratto oltre il 2016”.
A cura di Alberto Pucci
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L'Inghilterra può attendere. Karl Heinz Rummenigge, l'uomo più potente del club di Monaco, "stoppa" le voci di un possibile addio di Pep Guardiola e rilancia offrendo all'allenatore la possibilità di allungare il contratto oltre la data prevista in origine. L'importante notizia, che farà felici i tifosi del Bayern Monaco, arriva a poche ore dalla rotonda vittoria contro il Porto che ha regalato all'undici tedesco la quarta semifinale consecutiva di Champions League. E' stato lo stesso indimenticato giocatore dell'Inter, oggi CEO del club bavarese, a gettar acqua sul fuoco generato dai "rumors" inglesi: "Il Manchester City vorrebbe Guardiola? Non sono preoccupato, anzi dimostra la qualità del nostro allenatore – ha dichiarato alla Bild, il mitico "Kalle" – Guardiola sarà il nostro allenatore fino al giugno del 2016 e il nostro obiettivo è quello di estendere il contratto oltre quel termine".

Benitez alla finestra – L'eventuale permanenza di Guardiola a Monaco, potrebbe avere un effetto domino sulle panchine di diverse squadre europee. Su quella dei "Citizens", se l'inventore del "Tiki Taka" rimarrà al suo posto, potrebbe arrivare Rafa Benitez: molto vicino all'addio a Napoli e al campionato italiano. In casa Bayern, quindi, non si preoccupano delle voci arrivate dai tablod inglesi, così come non sono turbati dallo screzio tra Guardiola ed il medico sociale Müller-Wohlfahrt: "Per quanto riguarda l'allenatore – ha continuato Karl Heinz Rummenigge – Siamo molto orgogliosi di lui e sta rispettando le nostre aspettative. Ci sono buone chances che continui ad allenare il Bayern anche oltre il 2016. Per quanto concerne lo screzio tra Guardiola ed il medico, invece, non voglio dire nulla. C'è il segreto dello spogliatoio. A Müller-Wohlfahrt ho solo detto che lo incontrerò non appena tutto si sarà rasserenato. E' qui da circa 37 anni ed è sempre stato una parte importante di questo club".

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