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Barcellona, ufficiale: Rafinha rinnova fino al 2020

Il centrocampista blaugrana sta per firmare il suo rinnovo e vestirà la maglia dei catalani ancora per cinque anni. La clausola rescissoria è stata fissata a 75 milioni di euro.
A cura di Alberto Pucci
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Il Barcellona pianifica il futuro e blinda uno dei suoi gioielli. Il ventiduenne Rafinha sta, infatti, per firmare il prolungamento del suo contratto che era in scadenza per il prossimo giugno. Una firma attesa da settimane, che rinnoverà l'unione tra il giocatore ed il club catalano fino al 30 giugno del 2020. La notizia ufficiale dell'accordo e dell'imminente firma, è arrivata dalla società campione d'Europa: "Il Barcellona comunica di aver trovato un accordo con Rafinha Alcantara per il prolungamento del contratto sino al 30 giugno del 2020". Attualmente ai box per recuperare dopo l'operazione al crociato, il centrocampista ha inoltre accettato una nuova clausola rescissoria di 75 milioni di euro, che tutela il club spagnolo da possibili "interferenze" di mercato da parte di altri grandi club europei.

Colpa del Ninja – La nota ufficiale del Barcellona, oltre a comunicare l'accordo con l'entourage del suo giocatore, ha voluto ricordare che "il giocatore ha cominciato la stagione nel migliore dei modi, contribuendo alla vittoria in Supercoppa Europa a Tbilisi e debuttando anche con la nazionale brasiliana. All'esordio in Champions League contro la Roma, a causa dell'intervento di Nainggolan, ha subito la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. E' stato operato ed è adesso in fase di recupero". Un modo come un altro per ricordare l'intervento, definito "killer", del centrocampista di Rudi Garcia: finito sotto processo e accusato dagli spagnoli per aver utilizzato una foga eccessiva durante la partita giocata all'Olimpico e terminata 1-1. Il rinnovo, che verrà firmato nelle prossime ore, è una buona notizia per Luis Enrique. Nonostante l'infortunio, il giocatore brasiliano rimane un punto fermo della squadra dell'asturiano che, da oggi, potrà aspettarlo con calma e soprattutto senza paura di doverlo veder partire.

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