Barcellona-Juventus, la finale inedita: ecco i precedenti
Barcellona e Juventus saranno le protagoniste della finale di Champions League che si terrà a Berlino il prossimo 6 giugno. Si tratta della finale numero 8 sia per i catalani che per i bianconeri che, però, non si sono mai incontrati nell'atto conclusivo della competizione. La squadra di Luis Enrique punta a mettere in bacheca la quinta Coppa dei Campioni mentre la Juventus vorrebbe portarla a Torino per la terza volta. L'ultima finale che la squadra bianconera ha disputato è stato quella tutta italiana contro il Milan all'Old Trafford nel 2003. I catalani puntano alla quarta Coppa in 10 anni dopo quelle del 2006, il 2009 e il 2012. In caso di vittorie si tratterebbe di una vera e propria egemonia "blaugrana" sul Vecchio Continente. Una statistica non proprio positiva riguarda Massimilano Allegri: il tecnico livornese ha infatti incrociato i blaugrana per ben otto volte mettendo insieme una vittoria, tre pareggi e quattro sconfitte. Intanto le squadre si scambiano convenevoli su Twitter e si danno appuntamento al 6 giugno.
Tra i tanti incroci che ci saranno nella finale di Berlino, risalta quello a tre tra Chiellini, Evra e Suarez. A meno di un anno di distanza dall'eliminazione dal Mondiale brasiliano il difensore si troverà nuovamente contro il "pistolero" uruguagio.
I precedenti tra le due squadre in gare ufficiali sono 8 e, dati alla mano, sorridono certamente alla Juventus: 4 vittorie, 2 pareggi e 2 vittorie del Barcellona.
Secondo turno Coppa delle Fiere 1970/71
Barcellona – Juventus 1-2
Juventus – Barcellona 2-1
Il primo incrocio risale a 45 anni fa, in quella che è stata l'antenata prima della Coppa Uefa e oggi dell'Europa League. I bianconeri vinsero entrambe le sfide e passarono il turno con merito. Da segnalare un bel gol di Fabio Capello. La Juve fece fuori al primo turno con facilità i lussemburghesi dell'US Rumelange (11-0 complessivo), e al secondo turno batte il Barcellona, vincendo sia in Catalogna che a Torino con lo stesso risultato (2-1). Successivamente i bianconeri eliminarono anche gli ungheresi del Pecsi, il Twente e il Colonia, prima di cedere nella doppia finale al Leeds United.
Quarti di finale Coppa dei Campioni 1985/86
FC Barcelona – Juventus 1-0
Juventus – FC Barcelona 1-1
Il Barcellona era guidato da Terry Venables che passò il turno di Coppa ma soffrì tantissimo al cospetto della Juve di Platini. L'allenatore inglese alla fine del doppio confronto affermò: "Abbiamo eliminato l'avversario più forte che potevamo trovare". Al Camp Nou decise un gol di Juan Alberto all'82' con un tiro che manda il pallone in rete dopo essere passato tra mille gambe. A Torino la squadra di Giovanni Trapattoni non partì con il piede giusto e subì il gol di Steve Archibald al 30′ ma, dopo il pareggio di Michel Platini, il Barça si difese con le unghie e con i denti e ringraziò Marco Pacione, in campo al posto dell'infortunato Aldo Serena, per gli errori sotto porta. L'attaccante di Chieti ricorda ancora quella gara e le ripercussioni che ebbe sul suo futuro: "I tifosi della Juve non me li hanno mai perdonati".
Semifinale Coppa delle Coppe 1990/91
FC Barcelona – Juventus 3-1
Juventus – FC Barcelona 1-0
Nella gara d'andata Pierluigi Casiraghi portò in vantaggio la Juve al Camp Nou ma un doppietta di Hristo Stoichkov e il gol di Ion Andoni Goikotxea spensero le speranze bianconere. Al ritorno la squadra di Maifredi vinse per 1-0 grazie ad una bella punizione di Roberto Baggio ma non bastò per passare il turno. Johann Cruijff non fu affatto contento della prestazione dei suoi e il suo vice, Carles Rexach, dopo la gara dichiarò: "In dieci non riuscivamo a fare tre passaggi di fila".
Quarti di finale UEFA Champions League 2002/03
Juventus – FC Barcelona 1-1
FC Barcelona – Juventus 1-2
L'ultima della serie tra Barcellona e Juventus evoca piacevoli ricordi per i tifosi bianconeri. All'andata Javier Saviola aveva siglato il gol del pareggio nella gara di Torino e la squadra di Radomir Antic sembrava favorita per passare il turno ma i ragazzi di Marcello Lippi riuscirono a compiere una grande impresa. Nedved e Buffon trascinarono i compagni alla vittoria sotto gli occhi dei 100.000 del Nou Camp e, nonostante l'espulsione di Edgar Davids, Marcelo Zalayeta segnò il gol decisivo al 114′. Xavi Hernández commentò così quella gara: "Un disastro". Successivamente la Juventus eliminò il Real Madrid in semifinale ma si arrese al Milan nella finale dell'Old Trafford.