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Juventus, felicità Champions: la vittoria vale circa 100 milioni di euro

Calcio&Finanza ha fatto i conti in tasca alla Vecchia Signora finalista di Champions. Prima dell’approdo a Berlino i bianconeri si erano assicurati 85 milioni di euro che potrebbero diventare oltre 95 in caso di successo. Il doppio rispetto l’anno scorso quando ebbero ‘solamente’ 50 milioni di entrate.
A cura di Alessio Pediglieri
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I tifosi non guardano il portafoglio, a loro interessa vincere e conquistare trofei più degli avversari. Poi se ciò avviene attraverso esborsi ingenti di soldi, poco male: il fine giustifica i mezzi. Ma per un dirigente il denaro vale più di tutto anche nell'ambito sportivo perché se è vero che non sempre chi spende di più vince (vedi il Real Madrid) è pur vero che per vincere bisogna spendere. E di questi tempi i club italiani stanno trascorrendo un periodo di così forte siccità alla voce risorse che qualsiasi entrata è ben accetta. Così, se il popolo della curva e del cuore bianconero festeggia l'approdo a Berlino come un risultato storico con cui poter rivolgersi ad avversari sventolando la finale di Champions, la presidenza festeggia anch'essa a proprio modo guardando i conti e la voce entrate: il raggiungimento della finale porterà circa 90 milioni nelle casse juventine e in caso di vittoria se ne aggiungeranno altri 10 circa.

A spiegare come sia aumentato il trend dei titoli bianconeri a braccetto con il cammino Champions è il portale specializzato Calcio&Finanza che analizza le voci d'incasso. Il market pool, cioè la suddivisione tra club degli incassi dalle Tv, sarebbe pari a 49,99 milioni, mentre i bonus di partecipazione e performance avrebbero dato introiti per altri 30,9 milioni (considerando solo la partecipazione alla finale di Berlino). Poi ci sono gli incassi al botteghino che ammontano a 14,62 milioni per le 6 partite disputate allo Juventus Stadium e l’incasso che la Uefa riserverà alle finaliste. Con l'accesso all'atto conclusivo di Berlino, dove la Juve sfiderà il Barcellona, si aggiungono altri 6,5 milioni in caso di sconfitta e altri 10,5 se riuscisse ad alzare la coppa.

Insomma, nel peggiore dei casi la cavalcata in Champions porterà oltre 90 milioni di euro mentre resterebbero da valutare ancora i premi da sborsare allo staff per l'eventuale vittoria, ma sono soldi che possono avvicinare il club bianconero al break even nell'esercizio che si conclude il prossimo 30 giugno. Lo scorso anno i bianconeri incassarono dalla competizione continentale "solo" 50 milioni di euro. E adesso a spingere il titolo in Borsa è stata la prospettiva di ulteriori ricavi, legati al percorso nella massima competizione continentale. Fino a ieri sera, la Juventus si era assicurata già 85 milioni di euro che potrebbero diventare 100. 

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