Barcellona, dopo Messi infortunio anche per Iniesta
La vittoria sofferta sul Bayer Leverkusen nella seconda giornata di Champions League, porta strascichi tutt'altro che positivi per il Barcellona. Luis Enrique perde per un periodo non breve uno dei suoi calciatori più rappresentativi e di maggiore esperienza, ovvero Andres Iniesta. La stella spagnola al 60′ ha accusato un forte dolore alla parte posteriore della coscia destra. Dopo essersi accasciato al suolo, Iniesta ha subito dimostrato di non essere in grado di proseguire la sfida costringendo il tecnico dei catalani a sostituirlo con Jordi Alba. Il campione del mondo e d'Europa si è subito sottoposto agli esami strumentali di rito che hanno peromesso di capire i tempi di recupero di Iniesta che ha riportato un problema al bicipite femorale della coscia destra, come evidenziato dal club nell'immediato dopo partita: stop dalle 4 alle 6 settimane.
Il comunicato del club. "Il Barcellona comunica l'esito dell'infortunio capitato al calciatore Andres Iniesta, costretto a lasciare il campo nel match contro il Bayer Leverkusen al 60simo minuto. Lo staff medico informa che Iniesta ha riportato di una lesione al bicipite femorale della coscia destra. Dall'evoluzione di questo infortunio si potranno avere ulteriori informazioni sui tempi di recupero".
Grande apprensione in casa azulgrana, visto quanto accaduto nell'ultimo turno di Liga a Leo Messi, finito ko per una lesione al legamento collaterale al ginocchio. Nelle prossime partite dunque Luis Enrique dovrà fare a meno dei due perni del Barça che potrà contare comunque sul talento di Rakitic, Suarez e Neymar che anche col Leverkusen hanno contribuito alla vittoria del Barcellona. Ritrovatasi sotto al 22′ Papadopoulos, la formazione campione d'Europa è riuscita a ribaltare il risultato nel finale in soli 2′ grazie alle reti di Sergi Roberto e di Luis Suarez che hanno regalato un sorriso all'allenatore che sogna un nuovo trionfo europeo con il Barcellona. Grazie a questo successo il Barça sale al primo posto solitario nel Gruppo E, mettendo alle sue spalle il sorprendente Bate che ha battuto per 3-2 una Roma dai due volti.