Barba come Grassi: s’infortuna al primo allenamento, fuori 6 settimane
Che sfortuna, davvero. Federico Barba, il difensore dell'Empoli passato allo Stoccarda, ha iniziato la sua avventura in Germania nella maniera peggiore possibile: infortunio muscolare al polpaccio sinistro, dovrà stare fuori per 6 settimane. La fitta, il dolore e il sospetto che fosse qualcosa di più grave: è avvenuto tutto nel giro di pochi secondi, mentre il calciatore era impegnato in una tranquilla partitella con i compagni di squadra in vista della sfida di sabato prossimo contro l'Eintracht Francoforte. Poteva essere la gara del debutto ufficiale in Bundesliga, sarà invece costretto ad assistere al match dalla tribuna e dovrà attendere un mese e mezzo prima d'indossare la maglia da titolare. Ventidue anni, nel mirino del Napoli a lungo nella scorsa sessione invernale di mercato, il suo trasferimento è avvenuto nelle battute conclusive di gennaio: prestito con diritto di riscatto che diverrà obbligo al raggiungimento delle dieci presenze in stagione.
"Il ragazzo è stato molto sfortunato – ha ammesso Robin Dutt, direttore sportivo dello Stoccarda -. Quando Federico è arrivato qui lo abbiamo trovato integro e al top della condizione. Da parte nostra non possiamo che esprimergli grande sostegno".
Il caso di Barba ha ricordato quanto accaduto a Grassi che dall'Atalanta s'è trasferito al Napoli in queste settimane. Uno dei mediani più promettenti in Italia, allevato nel settore giovanile orobico, ha pagato dazio alla malasorte. Pure lui s'è infortunato al primo giorno di allenamento con i nuovi compagni di squadra: va in campo a Castelvolturno, accenna qualche scatto, cambio di passo, palleggia poi il ginocchio fa le bizze, il menisco salta e il ragazzo finisce sotto i ferri per un'operazione di pulizia. Morale della favola: venti giorni di stop, il suo esordio con la maglia dei partenopei è rinviato di un mese.
